Max Airoldi di Gattinara ha scritto un libro memoriale  intitolato" Io me la cavo" per l'editore Book Factory in edizione limitata.
Airoldi è stato per anni il principale compositore incontrastato del gruppo musicale dei Leen e in questa testimonianza letteraria, un condensato, ha voluto raccogliere tutto quanto era stato scritto e musicato nel corso degli anni.
"Nella mia gioventù -afferma- abbastanza dissoluta e priva di importanti punti di riferimento personali, ho alternato hobby divertenti e periodi di notevole pigrizia.Sin dal periodo delle scuole elementari scrivevo poesie e brevi racconti; niente di trascendentale ma certo è un sistema per potermi esprimere trovando nella carta e nella penna la via di fuga dalla mia estrema timidezza".
Alcune di queste canzoni prosegue sono poesie prestate alla musica, altre sono estremamente banali, talvolta puri esercizi di stile e non pretendo di essere considerato un artista importante... Non è raro che riascoltando le canzoni o rileggendo testi mi accorga di avere parlato di me molto di più di quanto non sia stato chiaro sul momento, e questo un po' mi fa sorridere è un po' mi inquieta. In ogni caso si chiama vita e non mi fa più paura.
La nascita del gruppo musicale dei Leen risale a novembre del 1992.
E da allora molta acqua è passata sotto i ponti della Valsesia e del biellese dove si esibiranno.
Parlando dell'album musicale " Graffito" il bassista Max rivela che una scintilla scattò conoscendo un giornalista chiamato Giuseppe Patellaro  anche lui un artista con il quale ebbi "occasione di frequentare più volte gli ambienti artistici milanesi e mi esortò a rimettere in piedi il gruppo spendendo spesso  parole di apprezzamento nei confronti delle nostre canzoni. Beppe rimane, oltre a tutto il resto, un ottimo amico che ringrazio per l'appoggio che mi ha sempre dimostrato".
Dopo un flirt con l' amica  Eleonora, Max cambio' atteggiamento.Si guardò intorno e riscoprì tra i tanti libri che aveva quello di Roberto Gervaso che scriveva "l'amore è eterno finché dura".
Quindi con una capacità innegabile compose parole musica della canzone Pomoz (ispirazione derivata da un panino pomodoro e mozzarella) e che risultò una scelta irrinunciabile per questo valido gruppo invogliando l'autore a provare, chitarra a tracolla, a scrivere altre cose con entusiasmo.
Il gruppo si formò con la compagnia dei fratelli Mario e Sergio Longo che avevano qualche esperienza nel settore musicale e le prove si svolgevano in un garage. Molti altri brani vennero scartati e poi ripresi con nuovi accordi strumentali anche dalla genialità del batterista Diego Tolisano e di Lele.
Altro brano si intitola " il mondo dei buoni" e così recita in parte: "Perbenisti d'occasione ti daranno indicazioni cercheranno di zittire la tua voglia di capire, non lasciarti trasportare dall'indifferenza generale, non rinunciare alle tue emozioni per restare nel mondo dei buoni".
Dopo scioglimenti e ricomposizioni e qualche incubo di rock n' roll, i musicisti si ritrovarono insieme nel 2007 ad eccezione di Massimo Guerriero che si riunirà un anno più tardi ; e subito dopo con Gabro fluirono nuove composizioni anche con Diego intitolate " L 'estate "e  "Tempo latente" che dice: " Tempo latente speso per niente a guardare la gente. Tempo perduto a cogliere l'attimo che è già fuggito nel tempo latente."
In ultima analisi quasi 70 canzoni riprese anche da Sky TV rappresentano un traguardo rilevante di questo gruppo musicale italiano, con sfumature marcatamente anglosassoni a partire dal nome dato al complesso.
L'ultimo brano dei musicisti completato prima dello scioglimento avvenuto dopo il 7 settembre 2012 si intitolava la fiera dell'ipocrisia ed è firmato Airoldi /Piantino.
La formazione del gruppo è stata: Max Airoldi canto e basso, Massimo The Bridge Guerriero, canto e chitarra, Gabriele Gabro Piantino, tastiera e voce Diego Tolisano, batteria e percussioni.
Rimane a tutti il rimpianto di bei momenti e serate memorabili .
Tuttavia -si dice- non è mai troppo tardi
per rianimare la voce del suono.
Tutto è possibile.
(©® Giuseppe Patellaro (™)

Tutti i racconti

1
1
19

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
18

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Originale, potente e intriso di una fantasia fuori dal comune. Per poter interferire [...]

  • thecarnival: grazie ma mi sento un po imbarazzo per queste lodi;) consiglio un volume di [...]

4
3
18

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
101

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su