Tre lucette accese su cinque!

ADSL e Internet sono spente!

Mi sono allontanato solo dieci minuti!

No panic! Controllo!

Bolletta? Pagata.

Cavi? Inseriti!

Connessione computer? C’è!

«Grazie al kaiser cretino, solo se le lucette fossero state tutte accese avresti avuto ragione a controllare!»

«Non sono cretino, poteva esserci qualche motivo diverso, tipo…»

«…tipo?»

«… tipo… non lo so, se sei più brava accomodati, invece di continuare a prendere il sole!»

«Ma io non so cosa fare e lo ammetto senza problemi»

«Prova a fare il numero del tuo cellulare col fisso, vediamo se funziona»

«Ma non hai detto che la bolletta è pagata?»

«E allora? Voglio essere sicuro di tutto, prima di chiamare il server!»

Si volta per cercare il telefono, fa delle torsioni per arrivarci dal lettino senza alzarsi, ha un culo da esposizione la mia inquilina preferita!

«Squillo!»

«Parli del tuo mestiere?»

«Idiota, quella è tua sorella che segue la pubblicità: “batte, forte, sempre!”»

«Chiamo il servizio clienti, ridammi il fisso!»

Senza rigirarsi mi porge il telefono, faccio il numero e mi metto in attesa, ne approfitto per studiarla per bene, mi siedo dietro di lei, ad un metro dal suo lettino, nella terrazza del nostro appartamento… il mio appartamento, i miei me l’hanno regalato per venire a studiare all’Università di Napoli, l’ho subaffittato a tre ragazzi e due ragazze, ma oggi è sabato e gli altri sono tornati per il week-end nei loro paesini in provincia, siamo casualmente rimasti soli e lei ha deciso di prendere il sole in costume… una situazione perfetta, uno scrittore negato ci costruirebbe un racconto porno, io mi accontento di guardarla, sono quindici giorni che si è trasferita qui, da allora ha distribuito “due di picche” a chiunque nel raggio di cinque chilometri, meglio di un baro di Las Vegas.

Ho spinto una trentina di volte il due, sono in attesa del primo operatore disponibile, la solita attesa eterna.

«Stai ancora aspettando o fai finta di attendere per potermi guardare il culo? Hai finito di studiarlo? Dovrei girarmi»

«Sì, puoi girarti, adesso inizio a concentrarmi sul davanti… lentamente, mi piace vederti muovere, il costume bianco è la più bella invenzione di Dio. Se mi concentro i laccetti potrebbero slacciarsi?»

«Quando ti risponderanno e ti chiederanno chi sei, rispondi “Sono un porco depravato!”»

Si gira, lo fa lentamente, col sorriso sulle labbra, le piace provocarmi!

«Tecnico AB 727, Luigi, cosa posso fare per aiutarla?»

«Intanto distrarmi, ho una ragazza molto bella, molto formosa, seminuda su un terrazzo che prende il sole, poi le devo dire che il decoder non funziona!»

«Non capisco per quale motivo le interessa il decoder con uno spettacolo simile, non è che ha una telecamera nel computer? Potrei fare un ricco controllo completo.»

«Simpatico, hai la risposta pronta, se adesso riesci anche ad aiutarmi, quando mi chiederanno un voto per il servizio, ti darò un bel dieci!»

Gli spiego il problema, devo rientrare e dirigermi al computer, mi fa provare i soliti escamotage, niente, il problema è sulla linea

«Mi dia il numero di cellulare, la richiamo, devo avere la linea libera.»

Glielo detto, mi richiama, cerca altre soluzioni, infine si arrende.

«Le mando un tecnico entro 24 ore lavorative, quindi lunedì barra martedì»

«Ed io come lavoro fino a lunedì barra martedì? Devo scaricare per studio barra lavoro due video»

«Guardi, ripeta ad alta voce ciò che le dico: “E adesso cosa posso fare fino a lunedì barra martedì, chiuso in casa con una bella vicina seminuda?”»

«Mi piaci ragazzo, ti darò ugualmente un dieci anche se mi rode il culo per non aver risolto il problema»

«Guardi, cercherò di metterla al primo posto lunedì mattina, ma non lo dica ai controllori»

«Te lo giuro, Luigi! Ah, se mi lasci un recapito ti spedisco una foto di come la sto vedendo in questo momento»

«L’ho chiamata con il mio cellulare, ne faccia buon uso»

Attacco e torno in terrazza.

«È la fine, non verranno prima di lunedì»

«Cavolo, stasera mi serviva il collegamento»

«Anche a me, dovevo scaricare tre Giga di filmati»

«Tutti porno?»

«Beh, all’incirca sì, autopsie di cadaveri, certe fighe, forse un po’ fredde, sto pensando di diventare necrofilo, almeno le mie partner non s’inventano i mal di testa»

«In ogni caso stai attento, sono frigide… insomma, anche se il “due di picche” io non te l’ho dato, comunque sei abituato a riceverlo!»

«Ma dai, era una battuta, sono single da sole tre settimane»

«Se non lo prendi come un invito, ti confesso che anch’io lo sono da tre settimane»

«Davvero?»

«Togli quella lucina dagli occhi, sto bene così, senza stronzi tra i piedi»

«Non c’era alcuna lucina… per questo ti sei trasferita qui?»

«Sì, volevo scappare dal paesino, sempre giudicata per come mi vesto»

«Capisco!»

«Cosa capisci? Ti sembra normale? Ok, sono formosa, e allora? Vuoi sottintendere che chi è formosa e cerca di vestirsi estivo per non morire di caldo, è disponibile con chiunque?»

«Calmati, non volevo farti incazzare»

«Non ce l’ho con te, ma con chi mi guarda, con quelli che mi spogliano con gli occhi e si sentono in diritto di potermi dire “troia, dammela!”»

«scusami per la battutaccia di prima»

«Ah, quella della squillo? Ma no, ci stava, te l’ho servita su un piatto d’argento… però ti ho risposto bene, scusa per tua sorella»

«Accettate, comunque è vero, certe volte si dicono cose per far ridere senza pensare che sono stronzate maschiliste»

«Va bene, sei perdonato»

Tutti i racconti

0
0
4

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
2

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
21

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
37

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su