Talvolta può succedere che, presi dal desiderio di cambiare impiego o di cercare un'occupazione, non si valuti con la dovuta attenzione le proposte che ci vengono fatte o, peggio ancora, si accetti il primo posto che capita. Si tratta di due errori strategici molto gravi, soprattutto perché si rischia di ritrovarsi nel giro di poco in una situazione ancora più frustrante rispetto a quella precedente. Ci sono pertanto delle analisi che è opportuno fare quando si cerca (e, sperabilmente, si trova) un nuovo lavoro. Alcune di queste verifiche riguardano la fase di ricerca del posto, altre invece si possono fare in sede soltanto di colloquio.


Analisi 1: le motivazioni
Per prima cosa è necessario chiarire (soprattutto a se stessi) perché si è alla ricerca di una nuova opportunità professionale. Occorre pertanto indagare con accuratezza quali sono le proprie motivazioni e quale è davvero la spinta reale che ci porta a consultare i siti o le pagine dei giornali dedicati alle offerte di lavoro. 
La natura del nostro desiderio di cambiamento è solo economica? Oppure è legata alla volontà di crescere? O di migliorare la propria quotidianità in termini di ambiente lavorativo? 

Sulla base delle risposte che ci daremo sarà più facile organizzare meglio la nostra ricerca e comprendere fino in fondo quale è il ruolo per il quale intendiamo davvero candidarci.

 

Analisi 2: il ruolo
Di qui il secondo passo fondamentale da compiere. È di fatto essenziale capire bene il ruolo che si andrebbe eventualmente a ricoprire una volta che la candidatura è andata a buon fine. 

Bisogna quindi accertare se le motivazioni indagate in precedenza vengono o meno soddisfatte dal ricoprire una data posizione. A volte, infatti, capita che si ritenga appagante un lavoro che presenta un solo aspetto positivo, ma che magari è quello che reputiamo di maggior peso. 

Scegliere un posto esclusivamente perché placa un'esigenza a lunga  protratta è uno sbaglio da non compiere. È importante saper fare un'analisi dettagliata dei propri bisogni e non lasciarci convincere soltanto perché un bisogno represso per tanto tempo sembra essere soddisfatto in quell'azienda. Non farsi abbindolare quindi solo perché nell'annuncio è specificato il massimo delle nostre aspettative (ad esempio "stimolante ambiente internazionale"),  ma cercare di cogliere se vengono esaudite anche le nostre speranze rimanenti.

 

Analisi 3: il colloquio
Quando si va a un colloquio di lavoro si assiste a una sorta di trattativa di "marketing reciproco".
Questo significa che ciascuna delle due parti, il selezionatore e il candidato, tenterà di vendere al meglio da un lato le caratteristiche della posizione aperta (elencandone tutti gli aspetti positivi) dall'altro le proprie competenze.  
In questa fase è essenziale ridurre al massimo i rischi di fraintendere le informazioni riguardanti il profilo in questione: diventa pertanto di estrema importanza prepararsi molto sull'azienda e essere in grado di formulare domande precise e specifiche sul ruolo. Occorre quindi informarsi preventivamente sull'organizzazione (attraverso il sito Internet o una ricerca più generica on oppure off line), capendo come questa viene percepita dal mercato.

 

Analisi 4: il decalogo 
A tal riguardo, è possibile stilare un decalogo delle domande indispensabili da fare al responsabile della selezione. Domande che andranno porte con cortesia e in forma indiretta. Non deve essere un terzo grado, ma occorre trasmettere al nostro interlocutore il più possibile la nostra esigenza di capire al meglio la situazione per il bene di entrambe le parti. Questi dunque gli aspetti da indagare.

 

  1. Quali sono i valori e la cultura aziendali?
  2. Esistono delle concrete possibilità di crescita?
  3. Quali sono le modalità di relazione all'interno dell'azienda? Quest'ultima è strutturata con una gerarchia rigidamente piramidale oppure c'è un'orizzontalità dei rapporti?
  4. Quali sono i contenuti fattivi e operativi della posizione che si andrà a ricoprire?
  5. Qual è il modus operandi dell'azienda?
  6. Perché la posizione è aperta?
  7. È possibile incontrare il responsabile diretto?
  8. Da chi è composto il team con cui si lavorerà?
  9. Com'è l'ambiente fisico dell'azienda? Ci sono open space o uffici separati?
  10. Quali sono gli strumenti di lavoro dei quali ci si potrà avvalere?

Nulla deve essere dato per scontato, niente va lasciato al caso. La cosa fondamentale è sapersi immedesimare nella posizione da ricoprire e capire se è quello che fa per noi. Per far sì che tale identificazione sia efficace è naturalmente opportuno raccogliere nel corso del colloquio il più ampio numero possibile di informazioni. Proprio per questo tale fase analitica è davvero imprescindibile e da non sottovalutarsi: bisogna sempre pensare alle nuove opportunità come una possibile via verso l'innovazione e il miglioramento, e non devono diventare motivo di regressione. Occhio ai passi indietro: sono fortemente penalizzanti. 


Scritto da Team di Jooble

 

Tutti i racconti

0
0
0

LA SFIDA TRA GENNAIO E FEBBRAIO

04 October 2025

Era la sera dell’ultimo dell’anno quando, sopra un monte altissimo, si riunirono i dodici mesi per discutere e pianificare il programma dell’anno che stava per iniziare. Si riunirono in un bosco, formando un cerchio, perché in un cerchio nessuno sta sopra gli altri e tutti hanno la stessa autorità. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

0
0
0

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

04 October 2025

Hi, qui è la centrale paranoica, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
3
29

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: E strada facendo a quei perchè aggiungi subito dopo una pausa e desidera [...]

  • Paper♂️perAbitudine: E chi osserva e testimonia tutte queste azioni, nostre, che hai descritto, [...]

4
13
26

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
3
19

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
25

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
10
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
9
27

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su