«Buongiorno amore!» la salutai con un mezzo sorriso appena aprii gli occhi.
«Buongiorno sto cazzo!» mi fulminò Claudia.

«Che c'è? Stamattina ti sei svegliata male?» ipotizzai inarcando un sopracciglio e dopo essermi stiracchiato.

«Che cos'è quello?» domandò petulante indicando con l'indice l'arma del delitto.

«Questo? Beh è una cosa norm...» provai a spiegare venendo subito interrotto.

«Guarda che non sono nata ieri, non sono mica scema!» mi disse acida scuotendo la testa.

«Senti, qual è il tuo problema?» le chiesi infastidito.

«Tanto lo so che di notte ti sogni la tua Floriana oppure che la mattina in dormiveglia ti immagini di stare con lei!» mi accusò gracchiando.

«---»  la fissai senza parole.

«Fattelo dire da sta cretina, sicuramente fantastichi questo: la mattina per prima cosa ti sveglia, vi guardate vogliosi e vi baciate con la lingua, poi lei si spoglia mettendoti davanti le sue provole, tu che gliele accarezzi, gliele baci, gliele succhi, poi lei che ti monta di sopra e tu che la fai divertire con quel coso duro!» soggiunse con un tono particolarmente bisbetico e scimmiottando con delle movenze.

«Ma che minchia dici? Mi sa che ti guardi troppi film porno!» sbuffai gesticolando con le mani e ridendo nervosamente.

«Guarda, meno male che tra poco arriva l'inverno, così di sopra avrai una coperta e non ci farò più caso a quella specie di totem!» mi continuò a dire con tono sempre più caustico.

«Non credo che risolverai il problema, col giusto impegno ti sorprenderò con l'effetto campeggio!» dissi con espressione apparentemente umoristica mentre in realtà mi sentivo abbastanza irritato.

«---» Claudia non disse nulla, si limitò a restare con la bocca aperta e con uno sguardo inviperito.

«Mi raccomando per quando sarà: porta le salsicce, dentro la tenda ci sarà abbastanza calore per cucinarle!» calcai ulteriormente. 

«Vai a cagare tu e Floriana!» concluse la mia ex con una vigorosa manata sul mio braccio e se ne andò in bagno a dir poco furibonda.

 

Questo accadde un mese prima di lasciarci, tra l'altro altri problemi aggravarono sulla nostra relazione, tornai nella mia città natale e tagliai i ponti pure con Floriana eliminandola dai miei contatti Facebook e bloccandola da WhatsApp.

Non volevo più saperne né di A e né di B, anzi in questo caso né di C. e né di F.

Adesso le mattine posso finalmente avere tutte le erezioni che voglio, anche prima che canti il gallo, con la sola differenza che non ne tengo uno.

Oh, e che cazzo! 

 

**********************

 

Un lettore mi scrive:

Caro amico, durante la lettura di questo tuo gagliardissimo racconto mi sono ammazzato dalla risate, ti confesso che sono sempre stato un tuo fan, specie per quanto riguarda i tuoi lavori di genere umoristico, non ti esagero nel dirti che ti ho sempre reputato un mito, da "L'alzabandiera" in poi cioè da oggi diventi una leggenda!!!

Vorrei adesso chiederti una curiosità:

attraverso questo testo deduco una matrice autobiografica, uhm... insomma, le tue erezioni erano veramente legate ad una questione naturale oppure le accuse di Claudia risultavano fondate ispirandoti di conseguenza a Floriana?

Ti saluto e ti abbraccio con un ceffone alla Cannnavacciuolo!

 

 

Il sottoscritto risponde:

Caro Federico, grazie, sono felice che hai goduto il mio racconto, l'ho inserito nella categoria humour apposta, nonostante a momenti potrei definire "tragicomico" l'intero contesto effettivamente autobiografico e soprattutto ti ringrazio per la graditissima nomina, non hai idea di quanto mi faccia sentire onorato!

Mamma mia, addirittura una leggenda? Da oggi mi posso montare la testa!

A questo punto non mi resta che rispondere direttamente al tuo quesito e visto che sei un lettore arguto non ti sarà difficile capire o comunque interpretare.

Beh, come si suor dire:

Ogni "leggenda" ha un fondo di verità!

A presto amico mio e ricambio il ceffone con uno di Bud Spencer con l'aggiunta di un mio personale aforisma:

Donne ed erezioni son piaceri e dolori!

Tutti i racconti

2
4
29

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Letto, piaciuto. È proprio vero, amore e ragione sono come lo Yin e [...]

  • Rubrus: Be', sì. è un sentimento che non si può forzare, per [...]

0
0
12

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

7
16
37

Tempi moderni

25 June 2025

C.K. svoltò frettolosamente l’angolo e si bloccò osservando contrariato i due marciapiedi del vicolo. «Ci risiamo di nuovo» mormorò rivolto a sé stesso. «Comincia a diventare un problema!» Girò sui tacchi e proseguì a passo veloce sulla strada principale in mezzo alla folla dell’orario di punta. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
9
30

Le Sorelle: l’ira di Caterina 4/4

25 June 2025

L’indomani mattina Giulio si svegliò di soprassalto. Aprì gli occhi e le trovò tutte lì, in piedi intorno al suo letto. Nessuna parlava, ma lo osservavano con attenzione, come se lo stessero pesando con lo sguardo. La prima a rompere il silenzio fu Caterina. «Come ti chiami?» «Giulio». «Da dove [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
23

Laguna rossa

-sentivo il sangue

24 June 2025

Sentivo il sangue tra le branchie perforanti d’inchiostro rosso cadaverico SentIvo il sangue immerso in quella doccia rinchiusa accasciata a terra immobile I miei occhi risvegliandosi sfocati di una luca fioca non credevano a quello che stava accadendo. violenza chiama violenza violenza [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
16

Le Sorelle: l’ira di Caterina 3/4

24 June 2025

Capitolo 3: L'uomo dagli occhi gentili Il villaggio sembrava respirare con un ritmo più lento. L’aria era tersa, il cielo chiazzato di nuvole bianche, leggere come farina setacciata. Il suono regolare della sega nella bottega del falegname, il tintinnare dei secchi alla fontana e lo scricchiolio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
33

Evoluzione della scrittura: dalla scrittura arcaica alla scrittura moderna

Racconto un pò di storia della scrittura per coloro che scrivono.

23 June 2025

La scrittura, intesa come sistema di segni utilizzato per rappresentare la lingua parlata, ha avuto un'evoluzione significativa nel corso dei millenni, partendo dalle forme più primitive fino ad arrivare ai sistemi alfabetici moderni. Questo processo è stato influenzato da vari fattori, tra cui [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Grazie

  • Dax: Bello...ora sarebbe bello un'analisi della scrittura orientale(cinese, [...]

5
5
26

Le Sorelle: l’ira di Caterina 2/4

23 June 2025

Capitolo 1: Il villaggio Il mattino saliva piano dal fondo della valle, portando con sé l’odore di legna bruciata e di pane in cottura. Le case del villaggio erano basse, annerite dal fumo, con i tetti rabberciati e le imposte ancora chiuse. Ma non c’era silenzio. Non era un villaggio morto. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
46

Le Sorelle: l’ira di Caterina 1/4

22 June 2025

Prologo Campo militare austro-ungarico – Tenda dello Stato Maggiore Il telo della tenda si gonfiava appena, sfiorato da un vento freddo. All'interno, tre ufficiali sedevano attorno a un tavolo ingombro di mappe. Il giovane soldato davanti a loro tremava. L'uniforme era lacera, la fasciatura all'avambraccio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
4
29

Il Natale è una cosa per grandi

22 June 2025

Nel buio della sua stanza, il bambino, o meglio, quello che fino a poco tempo prima era un bambino, fissava il soffitto. Dal soggiorno arrivavano voci smorzate, risate adulte che sembravano voler convincere loro stesse della propria allegria. Aveva chiuso gli occhi da tempo, ma non dormiva. Sapeva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Dolce. L'ho fatto anch'io! Ma scherziamo? Troppo bello credere a Babbo [...]

  • zeroassoluto: Ovunque, in tutte le civiltà, c'è sempre uno o più [...]

5
6
32

Oltre la nebbia(2/2)

In un paese in cui non si vede oltre un palmo dal naso

21 June 2025

Sophia non si piegava. Aveva capito che l’ignoranza non era solo mancanza di conoscenza: era una difesa, una paura profonda del cambiamento. La nebbia proteggeva Villacava. Difendeva dal rischio di scoprire che esisteva qualcosa di più grande e più complesso oltre i suoi vicoli ciechi e i confini [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Esordio di tutto rispetto. mi è piaciuto. Condivido complimenti e appunti [...]

  • Dax: la metafora è bella, anche se non nuova. In effetti, l'ignoranza [...]

3
13
37

Girabuio 4/4

21 June 2025

Irving Crane non vide la fine del processo. Lo trovarono stecchito nel giardino, una mattina. Dopo lo scavo, alcuni girasoli erano ricresciuti e, a sentire qualcuno, Irving ne aveva strappato uno e aveva usato il gambo per impiccarsi… la maggior parte però diceva che non era possibile. Il gambo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su