"È sicuro la chiave del baule!", disse il fruttivendolo.

"Ne ero sicuro fosse un furfante", esclamò il calzolaio.
"Che ti dicevo?" continuò la sarta rivolgendosi alla perpetua. 
"Dobbiamo fare tante buche nel bosco, recuperare la refurtiva e metterlo alle sbarre", 
si convinse alla fine anche il sindaco, "È un malvivente!", concluse incupito.
E così la numerosa folla rinchiuse tutte quante le porte, di gran fretta ritornò in paese 
e si apprestò, silenziosa e facendo finta di nulla per non destare sospetti in attesa delle 
prove, sempre tramite fessura, a lanciare le chiavi in terra al cavadenti che come 
sorpreso esclamò: "oh, c'è un mazzo di chiavi in terra!"
Il martoriato falegname, che nel frattempo aveva visto le stelle di giorno, le raccolse 
ringraziando con un cenno e pian pianino, sempre con a fianco il suo fidato bassotto, 
ritornò nel bosco per riprendersi da quel doloroso pomeriggio.
Il sole tramontò e così anche i giorni a seguire.
Le settimane trascorsero ma del falegname non si ebbe più traccia.
Lo attendevano tutti quanti per poter andare nel bosco e fare le buche.
Non potevano farlo in sua presenza.
Ma nulla, il falegname non si vide per parecchi giorni, tanti e tanti giorni. 
Fino a che, riunita la popolazione, il sindaco decise: "andremo noi anche senza prove!"
Tutti si armarono di bastoni e forconi.
Il calzolaio portò con se anche il martello.
E così, gattonando per i viottoli del bosco, si ritrovarono tutti quanti dinnanzi la casa 
del falegname col mazzo di chiavi.
Dal comignolo non usciva fumo e le porte erano tutte quante chiuse a chiave.
Provarono a bussare, a chiamare a gran voce ma niente.
Era tutto barricato e anche dalle finestre non si vedeva nulla perché chiuse 
dall'interno.
"Sarà fuggito", si sentì da qualcuno
"Lo abbiamo insospettito ed è scappato", continuò ancora qualche altro.
Nel frattempo il sole tramontò e l'usignolo, sempre poggiato sul ramo, continuava a 
chiedersi il motivo per il quale gli uomini pensano sempre al male pur vivendo sotto il 
cielo. Si decise di abbattere le porte, era quasi buio e si doveva fare in fretta.
E così, preso un tronco e accese lampade e candele, con non poca fatica si riuscì in 
un qualche modo a buttare le porte giù.
Oramai c'era un buio tanto fitto che nelle stanze si vedeva a malapena tranne che in 
quella dove dormiva il buon falegname.
"Ohhhhh", lo stupore colpì tutti quanti non appena quella porta cadde in terra.
Non occorrevano le lampade e le candele, c'era una luce intensa in quella stanza.
"E che luce!", mormorò l'usignolo
Entrò il sindaco quatto quatto e con al seguito tutti quanti.
Trovarono il falegname nel letto con una coperta addosso e senza vita.
E così anche il caro bassotto al capezzale.
Erano morti entrambi, si pensò prima di malore il falegname e poi di dolore il caro 
amico a quattro zampe.
Si trovò anche la serratura che mancava.
Era di una porta sul soffitto.
Era la porta del Paradiso.
Il falegname la apriva ogni sera prima di andare a letto.
Voleva dormire tra le stelle
…e tra le stelle morire.

Tutti i racconti

1
1
19

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
18

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Originale, potente e intriso di una fantasia fuori dal comune. Per poter interferire [...]

  • thecarnival: grazie ma mi sento un po imbarazzo per queste lodi;) consiglio un volume di [...]

4
3
18

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
101

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su