Lui le prese una ciocca dei capelli e la fece dondolare sul suo dito,

la guardava come si guarda il sole del primo mattino e con la stessa dolcezza di un sorriso di un bambino.

Le diceva " ti amo, sei bella e il bello è che non hai ancora visto niente di me".

Le stringeva la mano e lei sentiva il calore del cuore, quando questo accadeva la terra, il mare e il cielo non avevano più confini entravano nell'anima di Lei con i loro mille colori. I suoi pensieri diventano aquiloni leggeri che volavano felici in un cielo di bacche e fragole.

Non aveva mai incontrato quello sguardo, non aveva incontrato prima di quel bacio l'amore aveva paura, si riempiva l'anima e tremava,

Ma lui la stringeva forte al cuore regalandogli piume e sorrisi.

Tutto era cosi immacolato, le strade bianche e le spiagge vellutate, atterrare semplicemente, trovarsi poi distesi su prati dell'Eden e guardarsi per ore e ore. Lui era lui, lei era lei..ma loro erano insieme ciò che gli altri non erano..erano insieme unicità e amore. Ma l'amore finisce al calar del sole, gli occhi diventano il riflesso di una pozzanghera in movimento, il cuore un nido di api, la voce rabbia e tormento e mentre uno rimane nel limbo della mancanza, l'altro si stacca.

Lo schifo inquina i cuori più audaci, quelli che pensavano di essere l'uno per l'altro indispensabili, filtra il cielo coriandoli di lacrime e nell'eco che rimbomba puoi ascoltare la voce di qualcuno che ti dice.."ti amo ancora non ti lascio andare", mentre dall'altra parte c'e qualcuno che si allontana con una borsa di rimorsi e sassi di delusioni.

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05 December 2025

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