Quell'uomo aveva un che di viscido che non le piaceva. Si chiese se aveva fatto bene a salire in macchina con lui.

Tuttavia rispose <<No, purtroppo non eravamo amiche. Ricordo che una volta l'ho vista da lontano che parlava con uno e mi pareva troppo grande per lei, ma erano lontani e non l'ho visto la faccia.>>

Lo guardò allontanarsi, e per un attimo ebbe la visione dell'uomo che aveva visto con Erika e non ebbe il minimo dubbio : Era Damiano! Lo aveva visto in controluce ma era sicura che fosse lui. E se anche lui pensava di essere stato riconosciuto?

Aspettò Roby che doveva accompagnarla al cinema e gli raccontò tutta la storia, di cui oramai si parlava in tutta la città, e del sospetto che aveva su Damiano. <<Stai attenta e tienilo alla larga, non salire in macchina con lui. Per qualche giorno non farti vedere in giro nemmeno per portare fuori Artù, mandaci tua sorella o tuo papà. Nel frattempo noi faremo delle indagini anche su di lui. Il mio capo ha dei grossi sospetti su un traditore in combutta con i contrabbandieri francesi.>>

<<Quali contrabbandieri, quelli che passano di notte sui motoscafi a tutta velocità?>>

<<Proprio loro, la fanno sempre franca perché c'è una talpa che li tiene informati.>>

Damiano la chiamò il giorno seguente <<Allora, che ne dici di unirti a me per una cenetta?>>

<<Mi spiace, ma non mi sento bene. Il trauma di ieri si è fatto sentire e stanotte mi è venuta la febbre. Papà vuole che vada un po' in montagna da mia zia. Stiamo partendo, se vuoi ci vediamo al mio ritorno.>> Gli mentì spudoratamente e senza sensi di colpa. Aveva concordato con Roby quel che avrebbe detto se lui l'avesse chiamata. Restare chiusa in casa le pesava parecchio ma vedeva l'auto di Damiano passare parecchie volte al giorno. Lui la stava cercando, evidentemente non aveva creduto alla sua bugia.

Un giorno aveva fermato Camilla, sua sorella, per chiedere di lei e la ragazzina, scaltra e intelligente al corrente della vicenda della sorella, gli aveva detto <<Ivana è in montagna dalla zia e non ha potuto portarsi dietro Artù perché mia cugina è allergica ai cani, se vuoi le mando i tuoi saluti, perché lassù non c'è campo e i cell. non funzionano.>> Era stata abbastanza convincente, infatti per alcuni giorni non si fece vedere. Intanto Roby, che la chiamava ogni due ore, la teneva informata sul decorso delle indagini. Ormai avevano in mano prove sufficienti per arrestarlo. E finalmente in collaborazione con la gendarmeria francese, la polizia italiana e i carabinieri in un'unica retata arrestarono tutti. Damiano in testa. Aveva ucciso la povera Erika con la sua pistola d'ordinanza. Aveva sottovalutato il medico legale al quale, durante l'autopsia gli ci erano voluti meno di dieci minuti per capire da quale pistola era partito il colpo. Le pistole d'ordinanza sono sì tutte uguali ma quando si fanno esercitazioni al poligono i bossoli vengono raccolti ed etichettati. Era bastato fare due più due e il colpevole era saltato fuori come un coniglio dal cilindro del mago. Queste cose gliele raccontò Roby la sera che andarono a mangiare la pizza alla Capri pizza verace Napoletana. Era più di un anno che li tenevano d'occhio ma non riuscivano a beccarli sul fatto <<Ma perché uccidere la povera Erika?>> Chiese Ivana

<<Aveva scoperto i suoi traffici e Damiano ha avuto paura che lo denunciasse. Noi avevamo il sospetto che fosse in combutta con i trafficanti marsigliesi, ma uccidere quella poveretta è stato come se si fosse messo sulla torre dell'orologio con un megafono ad urlare : sono stato io.>>

<<Io non avevo nulla a che fare con loro, perché mi cercava?>>

<<Ti cercava perché pensava che tu avessi riconosciuto l'uomo che stava con Erika e che tu gli avevi detto di non conoscere. Uno stupido, come tutti i criminali del resto.>>

<<Tutti tranne Diabolik, Lui è intelligente e non commette errori.>>

Si misero a ridere, e si scambiarono il loro primo bacio. Era nato un amore diaboliko ?

 

 

Tutti i racconti

0
0
7

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
5

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
21

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
37

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su