Bruno arrivò in anticipo perché non ce la faceva più a stare nella camera d'albergo.

Lo accolse una ragazza sorridente, con i capelli raccolti in una stretta treccia, e lo accompagnò sul terrazzo, al tavolo che Linda aveva riservato. Ordinò un aperitivo, poi si alzò a guardare la spiaggia che si estendeva al limite della boscaglia, nel buio. Per la prima volta dopo tanto tempo si sentì sereno, quasi rilassato.

Tornò a sedersi al tavolo e assaggiò l'aperitivo, mentre la ragazza gli portava i cracker fatti dal loro chef. Le chiese se abitasse lì anche in inverno, parlarono della Sardegna, dei viaggi che lui aveva fatto in quegli anni, prima di tornare. Poi lei si allontanò con un sorriso per seguire altri clienti e lui rimase seduto e assorto nei pensieri.

Ad un tratto sentì dei passi alle sue spalle e le riconobbe subito: era Linda, con Chiara che le zampettava accanto.

"Sei arrivato in anticipo!" esclamò lei con la solita voce allegra, mentre gli si sedeva di fronte. "Stai qui seduta, brava, vicino alla mamma," disse poi rivolta a Chiara.

Ordinarono velocemente alla ragazza con la treccia, che portò anche una ciotola d'acqua per Chiara.

Non la vedeva da circa un anno, calcolò Bruno, ma non era cambiata molto dall'ultima volta: la preservazione del suo aspetto sembrava essere diventata una missione per Linda, pensò, rimpiangendo i bambini spensierati che erano stati. Eppure qualche piccola ruga affiorava sul suo volto e sembrava quasi una piccola crepa, attraverso la quale tentava di emergere il dolore che portava dentro. Era un dolore che la consumava da tanti anni, da quando sua figlia aveva attraversato il corridoio di corsa, le era passata davanti senza che lei provasse a fermarla, e si era buttata dalla finestra.

"Non avevo capito... io proprio non immaginavo... non potevo sapere," aveva poi detto a Bruno, innumerevoli volte, tra le lacrime.

Dopo era diventata la mamma di Chiara e aveva iniziato a riversare su di lei tutte le attenzioni che un tempo aveva riversato su sua figlia. E' strano come reagiamo alla vita, pensò Bruno.

"E allora?" chiese Linda. "Ti sei sposato alla mattina e hai divorziato al pomeriggio?"

"Più o meno," rispose Bruno.

Era quasi la verità, ormai i suoi matrimoni non riuscivano a durare di più. Forse avrebbe dovuto smettere di cercare nel matrimonio la stabilità che gli mancava. Sposarsi era un po' come viaggiare, come ricominciare in un altro modo, da un'altra parte, ma alla fine tornava sempre al punto di partenza, qualche volta con un figlio in più. E ogni figlio era un universo a sé, nel quale non riusciva a penetrare.

"Tra un po', con tutti questi alimenti da pagare, non avrai più soldi per viaggiare," constatò Linda mentre, con un sorriso, ringraziava la ragazza con la treccia che le servì il primo.

"Tu lo sai bene," disse Bruno, "visto che di professione fai la ex moglie".

"E' una professione redditizia," rispose lei seria.

"Dipende dal marito."

"Se una è una professionista..."

Scoppiarono a ridere, mentre entrambi pensavano che la vita, in qualche modo, si sarebbe aggiustata. Dopo tutto, erano sempre loro, Bruno e Linda, i due bambini che correvano a giocare ed erano felicissimi davanti a un gelato. E per un attimo, nel buio della sera, la ragazza con la treccia riuscì a scorgerli su quella terrazza.

 

Tutti i racconti

2
4
20

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

2
3
10

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: non sono la stessa cosa, non possono esserlo. al limite le sensazioni possono [...]

  • Rubrus: Come dice chi mi ha preceduto, le sensazioni non sono pensieri, ma derivano [...]

1
1
11

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

3
5
22

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
6
22

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Gennarino, che ci ricorda tre storie d'amore finite in tragedia.
    Adesso [...]

  • Rubrus: Dove si dimostra che le trame, gira e rigira, sono sempre le stesse, e voler [...]

4
6
27

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
21

L'ombrello

16 August 2025

Pioveva quel giorno, ma cosa potevo farci? L’uscita era programmata da giorni e rinviare e pazientare ancora per vederla, io non ci riuscivo. Dieci minuti prima dell’orario concordato mi eri piazzato sotto l’albero prestabilito per l’incontro. Pioveva già dal mattino, e presi il mio ombrello fortunato. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Che bel racconto, di quelli che fanno sognare!

  • zeroassoluto: ... dietro di me un colorato ombrello rosa si era palesato sulla mia testa...
    "Sembri [...]

5
6
38

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Ciao Sandro!
    Per prima cosa ti ringrazio immensamente...
    "Perché" [...]

  • Sandro Amici: Già questo appunto è un degno racconto, che mi ha scatenato un [...]

3
6
19

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • CURZIO LUCANO: Grazie per i commenti. Mi fa piacere sapere che non sono l'unico smemorato [...]

  • Camillina: Bello! Mi ricorda di non essere la solo a non ricordarmi niente.😜

3
8
15

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Dario... siamo proprio noi, personaggi attempati che hanno smesso di [...]

  • Dario De Santis: Grazie a tutti, domani cercherò di rassenerarvi, non è tutto [...]

Torna su