La mattina era arrivata presto con le sue lusinghe che lasciavano scivolare il chiaroscuro al fine di cedere il posto alla luce incipiente. Una notte passata nell'incubo e nel rimorso di non essermi cambiato il pigiama come un soldato che riesce a guerreggiare solo con la sua mimetica preferita. Ma nessuna battaglia era stata combattuta se non quella con una zanzara tigre che per tutta la notte aveva sperimentato picchiate sulla mia pelle per innestare un prelevamento, per lei vitale e per me doloroso. Nel lato del letto la sagoma di mia moglie era lí, immobile, ferma nella sua maschera di sempre. Eppure un giorno era stata il mio respiro, la mia anima, ora il suo respiro non riusciva a farmi dormire per la sonoritá del suo concerto pneumologico. Il risveglio era stato pesante e si riveló sbalorditivo quando vidi che la solita sagoma non era quella alla quale ero abituato. I capelli non erano le impiastricciate  ciocche di lacca del parrucchiere -vampiro che ogni giorno aggiustava la piega e richiedeva il suo compenso. Le sue guance non erano le rotonde e sanguigne estroflessioni della pelle ma quelle di un visino dolce e sensuale. Cosa era successo? Una metamorfosi kafkiana? O ero rientrato ubriaco dalla discoteca e mi ero portato il rimorchio come ai vecchi tempi? La guardai con piú attenzione. Era lo specchio di me al femminile. Io non avevo sorelle, non avevo sosia femminili. Quella creatura era me al femminile. Rimasi sconvolto e appena la carezzai si dissolse come statua di terracotta. Ritornai a vedere mia moglie, la quale  lanció uno sbadiglio che per miracolo non riuscí a colpire il mio sogno, che si perse in un sussulto del cuore.

Il caffé fu la mia sola droga. E per giorni rimasi a cercare di capire cosa fosse successo alla mia vista.

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Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

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    ottimo.
    altre 3 puntate da gustare!
    Complimenti per il [...]

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Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

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C'era una volta Jorn, la sua casa, i suoi amici, la favola continua...

E adesso una casa museo per continuare a sognare

06 December 2025

Amici lettori, oggi vi porterò in un luogo speciale, un luogo posto in alto su una collina dalla quale si vede il mare, un luogo affascinante con una storia, anzi con più storie, un luogo da favola e come una vera favola questo racconto breve lo inizierò così. C'era una volta un artista nordico, [...]

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La vera ricchezza

Il ricordo e la saggezza di mia madre.

06 December 2025

Mia madre si chiamava Anna. Era una donna di grande saggezza e ha sempre avuto un approccio specifico nei confronti del denaro. Per lei non era altro che uno strumento, un mezzo per raggiungere il benessere e mai un traguardo. Da lei sempre presente ho appreso tante cose, anche il significato [...]

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Il gilet giallo

05 December 2025

È passato tanto tempo e adesso ho la tua età di quando ci siamo visti l’ultima volta. Di quando ci siamo salutati in cima alla salita, quella che odiavi ma che affrontavi ogni volta come una sfida personale alla gravità — e forse anche alla vecchiaia. Me lo ricordo ancora: portavi un gilet giallo [...]

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  • An Old Luca: Come scrive giustamente Paolo: impeccabile.
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Piccoli miracoli di Natale

05 December 2025

È la sera dell’antivigilia. Fuori fa un freddo assurdo, mentre nel terminal sembra di stare in una sauna. La ressa di chi parte per le vacanze o torna a casa dalla famiglia rende l’ambiente non solo estremamente rumoroso, ma anche soffocante. C’è tutto ciò che non desidero dopo una giornata di [...]

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Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

L’appuntamento era stato fissato per le due di quel pomeriggio. Naturalmente la mia ansia era cresciuta di ora in ora, proporzionalmente al bisogno di confrontarmi con lui. Arrivai al Café de Flore in larghissimo anticipo e, per provare ad ingannare l'attesa, mi accomodai ad uno dei tavolini [...]

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Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

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03 December 2025

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03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

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Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

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La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

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