Questa è la storia di un gatto nel mercato di Monterotondo, l’ho visto che se ne stava tranquillo e mansueto in una gabbia, proprio lì, nella bancarella degli animali in vendita, alla fine del mercato, quando i bambini chiedono un ultimo desiderio prima di andarsene. Si intuiva chiaramente che era un gatto comune, di quelli che puoi incontrare in qualunque angolo di strada, di quelli che purtroppo nessuno ha mai amato, vivente di avanzi del suddetto mercato, con una sua dignità avulsa dal luogo. Vi chiederete, come in effetti ho fatto anch'io:”perché un micio così comune è in vendita?” Lui si stava facendo la stessa domanda, cercava di ricordare come era finito qui, riassumendo la sua giornata... si era svegliato presto come sempre, aveva rovesciato un po' di bidoni dell'immondizia alla ricerca di qualche avanzo per placare i morsi della fame mattutina, poi mentre mangiucchiava si era messo a guardare i camion che arrivavano e scaricavano, pieni di stoviglie, vestiti... CIBO FRESCO... giocattoli, CD, libri, la solita routine, lentamente si era riassopito mentre i primi raggi di sole lo investivano col loro nuovo tepore… due ore dopo si è risvegliato ed era in gabbia... pensò ad un samaritano tentativo di trovargli una casa, si sa la gente non adotta un animale trovato per strada, ma si fa vanto di poter dire che l'ha comprato e pagato... chissà, forse alla fine della giornata potrà ringraziare quelli che l'hanno ingabbiato o forse si ritroverà come al solito, con una sua amara ma piena libertà, perché intuisce che i suoi momentanei padroni non desiderino certo ritrovarsi un'altra bocca da sfamare nel loro viaggio di ritorno... ora fa buon viso a cattiva sorte ed inizia a muoversi sinuosamente come solo un gatto riesce a fare... “vuoi comprarmi?” mi fa, “non posso piccolo, ho già tre meravigliosi impiastri dentro casa, un quarto sarebbe troppo” ci lasciamo con un cenno del capo… chissà, la prossima settimana potrei portare quella rompiscatole di Minou e fare uno scambio alla pari!

 

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📝 A Giada

26 June 2025

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Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

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Tempi moderni

25 June 2025

C.K. svoltò frettolosamente l’angolo e si bloccò osservando contrariato i due marciapiedi del vicolo. «Ci risiamo di nuovo» mormorò rivolto a sé stesso. «Comincia a diventare un problema!» Girò sui tacchi e proseguì a passo veloce sulla strada principale in mezzo alla folla dell’orario di punta. [...]

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Le Sorelle: l’ira di Caterina 4/4

25 June 2025

L’indomani mattina Giulio si svegliò di soprassalto. Aprì gli occhi e le trovò tutte lì, in piedi intorno al suo letto. Nessuna parlava, ma lo osservavano con attenzione, come se lo stessero pesando con lo sguardo. La prima a rompere il silenzio fu Caterina. «Come ti chiami?» «Giulio». «Da dove [...]

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Laguna rossa

-sentivo il sangue

24 June 2025

Sentivo il sangue tra le branchie perforanti d’inchiostro rosso cadaverico SentIvo il sangue immerso in quella doccia rinchiusa accasciata a terra immobile I miei occhi risvegliandosi sfocati di una luca fioca non credevano a quello che stava accadendo. violenza chiama violenza violenza [...]

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Le Sorelle: l’ira di Caterina 3/4

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Capitolo 3: L'uomo dagli occhi gentili Il villaggio sembrava respirare con un ritmo più lento. L’aria era tersa, il cielo chiazzato di nuvole bianche, leggere come farina setacciata. Il suono regolare della sega nella bottega del falegname, il tintinnare dei secchi alla fontana e lo scricchiolio [...]

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23 June 2025

La scrittura, intesa come sistema di segni utilizzato per rappresentare la lingua parlata, ha avuto un'evoluzione significativa nel corso dei millenni, partendo dalle forme più primitive fino ad arrivare ai sistemi alfabetici moderni. Questo processo è stato influenzato da vari fattori, tra cui [...]

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Le Sorelle: l’ira di Caterina 2/4

23 June 2025

Capitolo 1: Il villaggio Il mattino saliva piano dal fondo della valle, portando con sé l’odore di legna bruciata e di pane in cottura. Le case del villaggio erano basse, annerite dal fumo, con i tetti rabberciati e le imposte ancora chiuse. Ma non c’era silenzio. Non era un villaggio morto. [...]

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Le Sorelle: l’ira di Caterina 1/4

22 June 2025

Prologo Campo militare austro-ungarico – Tenda dello Stato Maggiore Il telo della tenda si gonfiava appena, sfiorato da un vento freddo. All'interno, tre ufficiali sedevano attorno a un tavolo ingombro di mappe. Il giovane soldato davanti a loro tremava. L'uniforme era lacera, la fasciatura all'avambraccio [...]

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Il Natale è una cosa per grandi

22 June 2025

Nel buio della sua stanza, il bambino, o meglio, quello che fino a poco tempo prima era un bambino, fissava il soffitto. Dal soggiorno arrivavano voci smorzate, risate adulte che sembravano voler convincere loro stesse della propria allegria. Aveva chiuso gli occhi da tempo, ma non dormiva. Sapeva [...]

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Oltre la nebbia(2/2)

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21 June 2025

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Girabuio 4/4

21 June 2025

Irving Crane non vide la fine del processo. Lo trovarono stecchito nel giardino, una mattina. Dopo lo scavo, alcuni girasoli erano ricresciuti e, a sentire qualcuno, Irving ne aveva strappato uno e aveva usato il gambo per impiccarsi… la maggior parte però diceva che non era possibile. Il gambo [...]

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