Primo quadro

Un letto sfatto, una donna elegante capelli e vestiti come in colazione da Tiffany seduta sul bordo un uomo col busto nudo nel letto.

 

Uomo: no proprio non capisco

 

Donna: bravo non è una novità eppure stavolta dovrebbe essere semplice pure per  te!

Ti lascio.

 

Uomo: stai scherzando vero?

Donna: e perché dovrei?

Sto benissimo, sessualmente appagata dopo una notte di sesso perfetto con un amante premuroso, vigoroso gentile.

Mi sento veramente bene, sono lucida, razionale quanto debbo ed intuitiva quanto mi occorre.

Uomo : stanotte, cercando di abbracciarla, è stato bellissimo..

Donna: sì è vero. Perciò è più facile lasciarti.

Donna :Ti lascio

Uomo: (gridando) perché (disperato) perché?

Io ...Io ti...

Donna: sei molto caro, ma voglio lasciarti.

Uomo: voglio, voglio, non hai più il senso della ragione.

Donna: Ti lascio senza che tu abbia colpe . . . Non ti preoccupare . . .

Uomo : e allora ancora peggio....

Davvero non capisco..

Donna: pazienza (si alza e si allontana in silenzio dalla scena)

Uomo: (raccoglie le braccia sotto le ginocchia): cose da pazzi ci metti passione, garbo, simpatia, sacrifichi il tuo all'altrui piacere e alla fine non serve a niente.

Niente serve a niente. Tutto inutile.

Nessuno mai ti dice grazie.

Ognuno per sé è seguire le sue manie a gingillarsi con i suoi fantasmi.

La coppia?

L'amore?

Sciocchezze!

Nulla di nulla. Solo l' io.

Il nostro io.

Le dico: ti voglio bene

Ma lo penso davvero?

Bene a chi?

Ad un'altra isola infelice come me?

Ad un'altra disgraziata creatura fatta da un Dio, crudele o distratto.

I suoi dolori li farà pesare sulla mia schiena, dovrò portare i pesi della mia e della sua infelicità in cambio di che?

I suoi mille silenzi difficili da interpretare. I suoi nostalgici viaggi mentali in un tempo in cui credette di essere felice e che nel confronto piccato rende aspro ogni momento di vita insieme.

Ti spacchi la schiena per darle ogni cosa ti butti con foga nel lavoro perché possa avere un guardaroba firmato, vacanze di lusso, una macchina alla moda, perché i figli, che sono e rimangono sempre suoi, abbiano ogni cosa, ed alla fine... Ti lascia, ti volta le spalle, non ti ringrazia.

Ti fa un graffio profondo nel cuore.

Tu per lei hai rinunciato agli amici, a donne da urlo, al sesso estremo di amiche disinibite, notti al bar con gli amici, ai viaggi in moto, e lei...... Lei senza un motivo vero ti molla .

Lei d'altra parte non è mai stata vera...... Sì falsa sempre stata falsa.

Con me recitava, sempre dal primo incontro.

L'intellettuale dal fascino elegante.

La borghese raffinata che parlava di arte e fotografia.

Una foto per lei non era un momento da ricordare ma (con un miao miao cercando di imitarla) una suggestione di luci digradanti che intessevano un affresco......

ma....ffculo.....

Con le mani, con le mani non potevo mangiare mai né la pizza ne' spolparmi una coscia di pollo!

Sempre perfetta la signora!

Tutta etichetta, tutta eleganza, tutta perfetta.

Di soldi non si parla: è volgare, davanti ai ragazzi almeno ti prego di non essere così scurrile : modera il linguaggio... 'nculo.....

Ho fatto tutto. Sono stato un soldatino nelle sue mani

Le ho dato il mio cuore....

Eppure dovevo capirlo. Lei non si è mai sciolta davvero .

Teneva sempre una parte stretta per sé! Riservata. Nascosta come un giardino protetto da alte mura dove custodiva i suoi segreti......

Non l'ho mai fatta soffrire

Ed adesso lei mi pugnala.

Non si è mai accorta dei miei tradimenti. Anzi ogni volta che ho iniziato una nuova relazione sono stato più affettuoso e generoso...

 

Si spengono le luci sul letto

 

Parla la voce narrante del morto:

 

Se ne andò così all'improvviso  che per iniziare ad odiarla davvero ci misi un poco di tempo.

 

L'odio si intensificò quando mi convocarono i suoi avvocati.... Fu un vero calvario fatto di recriminazioni ed accuse umilianti.

Lei che avevo tanto amato divenne la cosa che più mi irritava al mondo!

La tristezza delle feste che cercavo di colmare con viaggi ed amiche tristi quanto me.... Sesso e solitudine

Tutti i racconti

11
5
44

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Elena D.: mi é piaciuto moltissimo questo raccontino!

  • thecarnival: bellissimo racconto che fino all'ultimo lascia in tensione fino a quel [...]

0
0
7

BLEFAROPLASTICA - 2/2

28 September 2025

La blefaroplastica, tuttavia. Nel mezzo s’intravede un ché di luminoso, un faro probabilmente, un nume che rischiara la via e financo c’illumina sul significato occulto di tale parola. Il faro scopre il bluff e liquefa la plastica. E dopo, che rimane? Certo che stare nel mezzo è proprio bello, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
9
105

La Ministeriale

27 September 2025

Dopo decine di concorsi pubblici con esito negativo, sulla posta elettronica certificata di Ilaria arrivò il risultato di un bando del Ministero di Giustizia. La missiva era una convocazione per l’assunzione a tempo indeterminato presso una cancelleria. Fu assegnata al Tribunale di Cassino. Seguirono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • AriannaL: Scusate se intervengo ancora, ma, l'inconscia risonanza tra la precoce [...]

  • Riccardo: Simone, se hai voluto mantenere un distacco dal racconto ci sei riuscito in [...]

1
4
29

BLEFAROPLASTICA - 1/2

Esercizi di coabitazione tra nonsense e umorismo

27 September 2025

Blefaroplastica, è un qualcosa che mi ha sempre colpito, e infatti spesso ci ritorno. Ovviamente è strano: chi ti colpisce andrebbe semmai evitato, ma sappiate che non tutti i colpi fanno male, alcuni fanno bene, nel senso che fanno meno male, cioè che non dolgono come quelli scagliati un istante [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Dietro l'uso simpatico e sapiente delle parole, un tema profondo. Sono [...]

  • Davide Cibic: Grazie per l'attenzione, in effetti vale la pena arrischiarsi alla seconda [...]

6
9
45

Storia di Uccellino

26 September 2025

Era scolpito nella memoria il giorno in cui sua moglie portò a casa Uccellino. Era una mattina, lei lavorava in giardino ed era rientrata con in mano questo minuscolo volatile dalle piume colorate. Forse era un piccolo, dato che non sembrava saper ancora volare. O forse aveva qualche problema, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
4
34

SOPRAVVISSUTO E CONTENTO 3/3

26 September 2025

Sul cellulare avevo trovato traccia delle varie chiamate tra cui quelle di Anna. Quando fui in grado di parlare in maniera comprensibile, decisi di chiamarla. — Pronto, Stefano sei tu? — Si, Anna sono io, mia sorella mi ha detto che hai chiamato. Volevo ringraziarti e rassicurarti sulle mie condizioni. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

8
13
42

Ballarò

Esercizio di scrittura creativa - i non luoghi

25 September 2025

Atterrammo a Punta Raisi in perfetto orario. Ci trasferimmo in un albergo situato in pieno centro e, dopo aver pranzato, la guida ci diede appuntamento per le 17 davanti alla hall. La gola mi ricordò che lì, sull'isola, sfornavano dolci tra i più saporiti del pianeta e granite più famose del [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Letto con piacere, suscita diverse emozioni. Come bonus, grazie al Prof, ho [...]

  • Teo Bo: @Ondine, @Dax, @Riccardo, @Lawrence - Grazie x gli apprezzamenti sempre molto [...]

5
2
22

SOPRAVVISSUTO E CONTENTO 2/3

25 September 2025

Avevo creduto che Giusy fosse tra le due quella sveglia ma dovetti ricredermi e concludere che lo erano entrambe. Vista l’ora tarda, prendemmo un taxi, lei per tornare a casa, io per proseguire verso la mia pensione. Prima di salutarci presi nota dell’indirizzo del suo negozio e ci scambiammo i [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
10
28

Il Re cieco della strada! 2/2

Quando l’amore guida più della vista

24 September 2025

"Dove sei, ragazzo?” chiese Luis con voce colma di emozione, come un bambino in un negozio di giocattoli. "Son… qua, signore. Voleva vedere qualcosa?” Il ragazzo si morse subito la lingua: la gaffe lo fece arrossire fino alle orecchie. Avrebbe voluto sotterrarsi. Ma Luis non ci fece caso: erano [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
3
33

SOPRAVVISSUTO E CONTENTO 1/3

24 September 2025

La storia che voglio raccontare potrebbe iniziare con la scoperta dell’inganno che il mio socio Roberto stava tramando ai miei danni, ma credo sia meglio procedere con ordine, perché questa è la ragione meno importante che mi ha spinto alla decisione che avrei preso in seguito. Meglio raccontare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
11
50

Il sig. P. e la Cencia dall’occhio blu

Storia tragicomicamente vera, ovviamente romanzata. Per chi non l'avesse capito, la Cencia dall'occhio blu sono io :-)

Miu
23 September 2025

Il sig. P. - ovvero Peppino de Tontolonis - aveva settantotto anni, ex impiegato del catasto, con una carriera passata tra mappe, visure, timbri e acari. Non aveva titoli ufficiali, ma si vantava di una laurea sulla conservazione dell’asinello sardo, ottenuta – a suo dire – durante una conferenza [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Davide Cibic: Scorrevole, gaio e puntinato d'intuizioni comiche. Vado a curiosare qualche [...]

  • Miu: Grazie Davide🤗

3
2
43

Il Re cieco della strada! 1/2

Dove il cuore corre libero

23 September 2025

"Clara, è per domani, lo hai promesso.” Clara era seduta in cucina a sferruzzare. Aveva finto di dimenticare la promessa fatta a suo marito Luis, che da quattro anni era completamente cieco. Luis stava sulla sedia a dondolo, con i due gatti di casa accoccolati su di lui: formavano una coppia di [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su