Il viaggio è stato lungo e faticoso. Nemmeno Il maltempo è stato clemente.

Pioggia, grandine e vento. A tratti era impossibile vedere la strada da percorrere. Ma ora, per fortuna, è arrivata a destinazione. Emily parcheggia la sua automobile nel vialetto di casa. "Nulla qui è cambiato " pensa. Il tetto spiovente è sempre di quel colore marrone scuro che le ha sempre dato una sensazione di pesantezza. Il portico è ancora circondato da vetri spessi. Sul portone di casa, la madre, ha appeso una bella ghirlanda di Natale. Un cerchio di legno crea la cornice per un Babbo Natale insolitamente magro che sfoggia un sorriso raggiante e, accanto, un elfo con un giocattolo in mano che, con il passare degli anni, ha perso un po di colore. In basso la scritta Buon Natale spicca con colori accesi. O quasi. Le ultime lettere della parola Natale hanno risentito delle intemperie degli ultimi venti anni. Un sorriso appare sul viso di Emily e un ricordo lontano le torna alla mente. 

Viveva ancora con i suoi genitori e fervevano i preparativi per Natale. La madre, quel lontano pomeriggio di oltre dieci anni fa, stava preparando i biscotti di pan di zenzero. Emily e il padre, invece, stavano posizionando i cartoni nel salotto per iniziare i preparativi.

"Papà, questo cartone contiene bicchieri, tovaglie, posate e piatti natalizi. Lo porto in cucina dalla mamma."

"Va bene Emily. Ma fa presto perché dobbiamo prendere ancora molte cose. Tu e la mamma vi siete proprio divertite ad acquistare tutti questi addobbi l'anno scorso! Voglio proprio vedere dove metteremo tutte queste cose!" Brontola il padre. Ma Emily non ha ascoltato nulla di quello che ha detto. Ha preso il cartone e si è diretta in cucina. "Scusa papà, non ti ho sentito." 

"Che novità! Nessuno mi ascolta mai in questa casa!" Continua a tuonare il padre.

Intanto Emily è arrivata in cucina. 

"Mamma, dove poggio questa scatola? Contiene bicchieri, posate, tovaglia e piatti di Natale."

"Poggia pure qui tesoro" le dice dolcemente la madre indicandole un piccolo ripiano accanto al forno acceso.

L'odore di biscotti caldi invade tutta la cucina. 

"Uhm ma che buon profumo!!"

"Tra pochi minuti sono pronti. Sto preparando la glassa. Avete finito di prendere gli scatoloni?"

"No, mamma, ancora no. Ne manca qualcuno."

"Va bene. Nel frattempo inizio a preparare la cioccolata calda"

"Siiii. Dobbiamo scegliere anche la musica da mettere in sottofondo." 

"Emily!" il padre la chiama dal salotto. "Dai vieni a darmi una mano!"

"Arrivo papà!" corre nell'altra stanza. 

"Prendi questo scatolone che io prendo quest'altro." La incalza il padre. "Dai altri due e abbiamo finito". Continuano così per altri dieci minuti. Quando hanno finito si guardano soddisfatti. "E Il primo step è fatto! Ora tocca alla musica!" Emily accende il televisore del salotto. La luce del display illumina tutta la stanza. Cerca You Tube e clicca sulla playlist Natalizia. E la musica parte. La voce di Mariah Carey che canta "All I want for Christmas is you" invade la stanza. Nel frattempo arriva la madre, giusto in tempo per essere coinvolta dall' euforia di Emily che, cantando a squarciagola, le prende un braccio e la trascina a ballare. Il padre le osserva con gli occhi lucidi e sorridenti. Quasi si commuove a guardare le due donne più importanti della sua vita così felici. 

Quando la canzone finisce Emily e la madre sorridono esauste.

"Dai" incalza la madre. "Diamo inizio ai preparativi per Natale. Cioccolata calda e biscotti sono pronti. Sono sul tavolo. Servono i cappelli di Babbo Natale. Li avete trovati?"

"Sì certo" risponde il padre con una voce buffa. Incuriosite, le due donne, si girano e lo vedono già pronto con il cappello rosso che si illumina e...la barba bianca finta.

"Oh oh oh! Iniziamo?" Le incoraggia il padre imitando la voce di Babbo Natale. 

Scoppia una risata generale e, mentre i Wham cantano "Last Christmas", Emily e la sua famiglia mangiano biscotti di pan di zenzero, bevono cioccolata calda aromatizzata con la cannella e preparano la loro amata casa per Natale! 

"Emily!" La voce della madre fuori dal finestrino della sua macchina la riporta al presente. "Tesoro cosa fai qui fuori? Dai entra dentro al caldo. La cioccolata calda è pronta." 

Un piccolo sorriso appare sul viso di Emily e i suoi occhi si inumidiscono di lacrime.

La sua mamma è invecchiata. Quella figura esile fuori dal finestrino la intenerisce. 

Scende dalla macchina e prende la valigia. "Andiamo dentro mamma che qui fuori fa freddo." Si dirigono insieme verso l'entrata della loro casa e, appena entrano, Emily viene invasa dal calore che ha sempre contraddistinto la sua famiglia. Anche dentro è ancora tutto uguale. La cioccolata calda, i biscotti e i cappelli di Babbo Natale sono sul tavolo della sala. È accesa anche la televisione. È proprio tutto uguale. O quasi. Manca solamente una cosa. 

I cappelli, quest'anno non sono tre. Sono due. E non c'è nemmeno la barba. 

Emily poggia la valigia a terra e chiude il portone di casa. "Buon Natale papà."

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