Sono la cuoca nella casa di un ricco industriale svizzero, viviamo in una splendida villa nella parte collinare della zona residenziale di Locarno. Dalla terrazza si vede il lago e un panorama stupendo. La signora è originaria di Berna, una bellissima donna giovane magra e alta, lui è altrettanto alto e bello ed è ticinese con cognome italiano. Sono una coppia felice e ricchissima con un bambino di due anni.

Oltre a me che mi occupo della cucina, c'è una cameriera Antonia, una guardarobiera Anna e una fräulein che si occupa del piccolo Franz. Siamo amiche e si lavora bene, la signora ha organizzato il personale in modo che vi sia reciproco aiuto e armonia. Tre volte alla settimana viene un giardiniere che si occupa anche della piscina. E' un bell'uomo che per non fare torti a nessuno fa la corte a tutte e quattro con lo stesso entusiasmo.

Come tutti i cuochi amo il mio lavoro e per me è grande soddisfazione portare in tavola piatti buoni e ben riusciti. Gli ospiti mi fanno sempre i complimenti e alcuni lasciano generose mance. Un giorno entra in cucina la signora, le piace cucinare e viene spesso a rompere gli zebedei. Lei era una signorina vissuta in mezzo ad un esercito di cuochi, camerieri e quant'altro, il padre è uno dei più ricchi banchieri europei, quindi non ha mai avuto la necessità di cuocere nemmeno un uovo sodo, ma le piace fare dei tentativi culinari. <<Flora, ti rubo la cucina. Mi è venuta voglia di un piatto di spaghetti come li faceva la mia fräulein>>.

<<Prego, signora, la cucina è sua. Posso darle assistenza?>>

<<Sì, passami solo le pentole perché non so dove mettere le mani>>.

So già dove andrà a parare. Tiro fuori una pentola ma non le va bene e vuole quella grande, da dieci litri. E che ci fai con dieci litri d'acqua per mezzo chilo di spaghetti? Questa cucina è attrezzata con tutte le comodità moderne e tutti gli elettrodomestici. Intanto lei mette su la pentola. <<Il sale dove lo tieni?>> Le porgo il barattolo di vetro verde e lei mette dieci grammi di sale nell'acqua. Preparo il burro freschissimo che arriva due volte la settimana dalla sua fattoria. Antonia sta apparecchiando la tavola in cucina dove mangiamo sempre quando non c'è l'ingegnere. Stiamo chiacchierando amichevolmente perché è una ragazza gentile e simpatica. Le passo un padellone per sciogliere il burro e, a questo punto, io metterei un ramo di salvia e uno spicchio d'aglio per dare profumo, ma lei mi ferma. <<Non mettere nulla, il burro deve solo sciogliere>>, mezzo chilo di burro per cinquecento grammi di pasta. Colesterolo vieni da me. Le porgo la formaggera ma lei mi respinge, apre l'armadietto e prende un barattolo di confettura di pesche. Gli spaghetti sono ormai scotti, li scola e li versa nella padella col burro. Mescola tutto e trasferisce nella spaghettiera, versa l'intero barattolo di confettura e mescola tutto, soddisfatta del suo operato. <<Questi sono gli spaghetti della mia tata>>. Non ho il coraggio di dirle che fanno vomitare, io sono italiana e per me la pasta è sacra. Mette in tavola e ci sediamo tutte per gustare l'immonda schifezza. Non ho il coraggio di assaggiare quella colla.

<<Scusate ma mi è venuto un forte mal di stomaco, deve essere stata la brioches che ho mangiato a colazione.>> Lei mangia di gusto e la fräulein fa segni di approvazione ad ogni forchettata, mentre le altre due mangiano senza fiatare. Resto lì seduta a tavola ed assisto allo spettacolo di quelle due ipocrite che stanno per vomitare ma non dicono nulla. Gli spaghetti alla marmellata non sono cattivi, ma la cottura deve essere giusta perché è la pasta scotta che fa schifo. Quando hanno finito sparecchio e ripulisco la cucina, e appena le altre se ne vanno ognuna ai suoi compiti, mi faccio un panino con una bella fetta di tacchino arrosto. La signora ha capito che la sua pasta è una schifezza e sono sicura che non ripeterà l'esperimento. Purtroppo un giorno si è messa in testa di fare un'amatriciana e non vi dico altro, vi do solo la ricetta che le aveva dato un signore fiorentino credo per burla, e lascio a voi i commenti :

x 5 persone

300 grammi di pancetta affumicata

50g di mandorle tritate

150 g di prugne secche

1 peperoncino

2 filetti di alici sott'olio

1 scatola di pelati

due cucchiai di olio di semi

Non ho mai saputo che gusto ha questo intruglio perché mi sono rifiutata di assaggiarlo. Però è interessante vedere come la nostra cucina subisce varianti negli altri paesi.

Tutti i racconti

1
1
19

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
18

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Originale, potente e intriso di una fantasia fuori dal comune. Per poter interferire [...]

  • thecarnival: grazie ma mi sento un po imbarazzo per queste lodi;) consiglio un volume di [...]

4
3
18

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
101

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su