C'era una volta... un libro che se ne stava solo nello scaffale più alto di una libreria. La polvere lo aveva quasi sepolto e la sua copertina aveva perso la lucentezza di un tempo. E poi che dire delle sue pagine? Si erano così appiccicate che quasi non potevano più staccarsi perché nessuno le sfogliava, nessuno le coccolava e ne leggeva il messaggio in esse racchiuso. In quella libreria il povero libro cominciò a soffrire di solitudine, immerso nei ricordi di quando era nato e pieno di speranze di poter essere amico degli uomini, utile compagnia alla loro solitudine, conforto alle loro sofferenze e strumento per volare nel mondo della fantasia. Ed invece era lì, inattivo, sconfortato, solitario e vedeva passare il tempo inutilmente, piano piano fra la polvere e le ragnatele.  Un giorno per caso un bimbo lo vide sopra quello scaffale. Incuriosito, cercò di prenderlo; ma non ci riuscì al primo tentativo. Era troppo in alto e così distante da lui che ci sarebbero volute un paio d'ali per raggiungerlo. Ritentò di nuovo. Ma niente. Era come se fosse stato precluso alla sua vista. Tenace e testardo, si arrampicò sulla tavola, poi su una sedia fin quando riuscì ad afferrare quel libro solitario. La copertina era diventata nera dal tempo e quando lo ebbe nelle sue mani, un filo di polvere si raccolse fra le sue dita. Il bimbo scese dal trabiccolo e si sedette a terra. Aprì il libro e subito una gran luce uscì dalle sue pagine. Un volo di colombe, un arcobaleno, le nuvole e le stelle, il cielo ed i sogni, i sogni di quello scrittore che lo aveva scritto. Com'era o belli, pacifici, dolci, entusiasmanti come le avventure che erano fra quelle pagine logorate dal tempo. Il libro aveva ripreso vita e negli occhi del bimbo si videro passare i fotogrammi dei sogni, delle speranze e di tutte le sue emozioni. Il libro aveva aperto le sue pagine al regno di Fantasilandia ed era volato nel regno di Librerìa, dove tutti i libri vivono ogni volta qualcuno li legge e s'illuminano di luce per ogni volta che un bimbo lo sfoglia, cercando di emozionarsi con le sue parole e con le immagini in esso racchiuse. Il bimbo era volato con Peter Pan ed aveva rivisto Pinocchio ed il Piccolo Principe e la Principessa liberata dall'eroe dalle grinfie del drago malefico. Il bimbo si sdraiò e vide il cielo sempre più azzurro. E si addormentò fra i suoi sogni, che volavano con le colombe e le sue emozioni con le farfalle, leggere creature che si posarono sui fiori di campo in attesa di una nuova avventura nel regno di Librerìa. Il libro sorrise come se fosse un viso di fata perché aveva reso felice quel bimbo che da quel giorno lo conservò non più nello scaffale della Libreria ma dentro al suo cuore.

Tutti i racconti

2
4
29

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Letto, piaciuto. È proprio vero, amore e ragione sono come lo Yin e [...]

  • Rubrus: Be', sì. è un sentimento che non si può forzare, per [...]

0
1
12

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

7
16
37

Tempi moderni

25 June 2025

C.K. svoltò frettolosamente l’angolo e si bloccò osservando contrariato i due marciapiedi del vicolo. «Ci risiamo di nuovo» mormorò rivolto a sé stesso. «Comincia a diventare un problema!» Girò sui tacchi e proseguì a passo veloce sulla strada principale in mezzo alla folla dell’orario di punta. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
9
30

Le Sorelle: l’ira di Caterina 4/4

25 June 2025

L’indomani mattina Giulio si svegliò di soprassalto. Aprì gli occhi e le trovò tutte lì, in piedi intorno al suo letto. Nessuna parlava, ma lo osservavano con attenzione, come se lo stessero pesando con lo sguardo. La prima a rompere il silenzio fu Caterina. «Come ti chiami?» «Giulio». «Da dove [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
23

Laguna rossa

-sentivo il sangue

24 June 2025

Sentivo il sangue tra le branchie perforanti d’inchiostro rosso cadaverico SentIvo il sangue immerso in quella doccia rinchiusa accasciata a terra immobile I miei occhi risvegliandosi sfocati di una luca fioca non credevano a quello che stava accadendo. violenza chiama violenza violenza [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
16

Le Sorelle: l’ira di Caterina 3/4

24 June 2025

Capitolo 3: L'uomo dagli occhi gentili Il villaggio sembrava respirare con un ritmo più lento. L’aria era tersa, il cielo chiazzato di nuvole bianche, leggere come farina setacciata. Il suono regolare della sega nella bottega del falegname, il tintinnare dei secchi alla fontana e lo scricchiolio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
33

Evoluzione della scrittura: dalla scrittura arcaica alla scrittura moderna

Racconto un pò di storia della scrittura per coloro che scrivono.

23 June 2025

La scrittura, intesa come sistema di segni utilizzato per rappresentare la lingua parlata, ha avuto un'evoluzione significativa nel corso dei millenni, partendo dalle forme più primitive fino ad arrivare ai sistemi alfabetici moderni. Questo processo è stato influenzato da vari fattori, tra cui [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Grazie

  • Dax: Bello...ora sarebbe bello un'analisi della scrittura orientale(cinese, [...]

5
5
26

Le Sorelle: l’ira di Caterina 2/4

23 June 2025

Capitolo 1: Il villaggio Il mattino saliva piano dal fondo della valle, portando con sé l’odore di legna bruciata e di pane in cottura. Le case del villaggio erano basse, annerite dal fumo, con i tetti rabberciati e le imposte ancora chiuse. Ma non c’era silenzio. Non era un villaggio morto. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
46

Le Sorelle: l’ira di Caterina 1/4

22 June 2025

Prologo Campo militare austro-ungarico – Tenda dello Stato Maggiore Il telo della tenda si gonfiava appena, sfiorato da un vento freddo. All'interno, tre ufficiali sedevano attorno a un tavolo ingombro di mappe. Il giovane soldato davanti a loro tremava. L'uniforme era lacera, la fasciatura all'avambraccio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
4
29

Il Natale è una cosa per grandi

22 June 2025

Nel buio della sua stanza, il bambino, o meglio, quello che fino a poco tempo prima era un bambino, fissava il soffitto. Dal soggiorno arrivavano voci smorzate, risate adulte che sembravano voler convincere loro stesse della propria allegria. Aveva chiuso gli occhi da tempo, ma non dormiva. Sapeva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Dolce. L'ho fatto anch'io! Ma scherziamo? Troppo bello credere a Babbo [...]

  • zeroassoluto: Ovunque, in tutte le civiltà, c'è sempre uno o più [...]

5
6
32

Oltre la nebbia(2/2)

In un paese in cui non si vede oltre un palmo dal naso

21 June 2025

Sophia non si piegava. Aveva capito che l’ignoranza non era solo mancanza di conoscenza: era una difesa, una paura profonda del cambiamento. La nebbia proteggeva Villacava. Difendeva dal rischio di scoprire che esisteva qualcosa di più grande e più complesso oltre i suoi vicoli ciechi e i confini [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Esordio di tutto rispetto. mi è piaciuto. Condivido complimenti e appunti [...]

  • Dax: la metafora è bella, anche se non nuova. In effetti, l'ignoranza [...]

3
13
37

Girabuio 4/4

21 June 2025

Irving Crane non vide la fine del processo. Lo trovarono stecchito nel giardino, una mattina. Dopo lo scavo, alcuni girasoli erano ricresciuti e, a sentire qualcuno, Irving ne aveva strappato uno e aveva usato il gambo per impiccarsi… la maggior parte però diceva che non era possibile. Il gambo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su