Tanti e tanti anni fa, nella notte dei tempi dei contadini più istruiti pensarono che sarebbe stata cosa buona e giusta creare un Dio, ne avevano sentito parlare da viaggiatori venuti dall’Oriente che, oltre a raccontare belle storie che messe insieme diventarono un best-seller chiamato Bibbia, riferivano di un modo per sottomettere i popoli senza colpo ferire. Bastava dire “L’ha detto Dio” e diventava legge. Ancora oggi, principalmente in America, basta che uno dice “Dio mi ha illuminato” ed invece di consigliargli “uno bravo” gli si permette di fondare una religione con ricco fatturato.

A quei tempi ancora erano ingenui, cercarono solo la sottomissione. Dopo molto tempo in cui, a parte quattro gatti, nessuno gli dava retta, finalmente uno di loro, un trentenne nato in Palestina con un passato ignoto, venne loro in aiuto. Dotato di un fluido particolare, che nei secoli successivi venne conosciuto e sfruttato col nome di pranoterapia, lo usò in grande stile insieme a 12 esaltati nullafacenti che svoltarono la vita girando il mondo conosciuto sfruttando la credulità popolare con miracoli ad hoc. Il più osannato fu “tramutare l’acqua in vino”, un successo con cui vissero di rendita per molti anni. Alla sua morte lo ricordarono con numerosi raccontini, sempre più fantasiosi. Quando secoli dopo capirono che era giunto il momento di decidere sui più belli ne misero insieme quattro molto discordanti tra loro ma, basandosi sul fatto che nessuno mai (a parte loro) li avrebbe studiati a fondo, utili allo scopo! Li chiamarono vangeli. (immagino la scelta come un premio Strega! Questo ci piace, questo no, qui il roscio fa troppe figuracce, passano la fase finale Luca, Marco, Giovanni, Matteo. Ci dispiace per Mattia, Tommaso, Pietro e tutti gli altri, per loro solo una menzione speciale della giuria! Comunque cercando meglio fa tutto ridere, chi ha scritto la Bibbia sicuramente aveva viaggiato molto, e ci ha messo un bel minestrone di leggende. (da cui si capisce che il loro amico immaginario è stato creato quasi per ultimo)

Un po’ di date, ma non tutte!

325: La chiesa inizia a sentirsi forte, Costantino 1° decide di riunire tutti i rappresentanti per decidere le linee guida. La riunione, chiamata “concilio” si tiene in Turchia, a Nicea. Prima di tutto si afferma la verginità di Maria, non sia mai che la madre di Cristo possa essere stata “sporcata” da quel vecchiaccio di Giuseppe! Cosa c’è di importante ancora? Quando è tornato in vita il divino figliolo? Gli ebrei hanno una data! Non sia mai! La cambiamo! Diventa la prima domenica dopo il plenilunio successivo all’equinozio di primavera! Ma come, ogni anno rinasce in un giorno diverso? Beh, è figlio di Dio, mica pizza e fichi!

336: Sono passati pochi anni, ma come… ci siamo dimenticati l’altra data importante! Quando è nato il Salvatore? A molti viene in mente che il 25 dicembre potrebbe essere ideale, molti degli dei avversari, Zarathustra, Dionisio, Mithra, Horus, Krishna, Hermes, Heracles usavano quella data! In questo modo quando quel giorno tutti avrebbero urlato “Auguri!!!!”, loro potevano gongolare dicendo “lo vedi? Festeggiano la nascita del nostro Cristo”. Insomma, prendendo tutti fatti salienti della sua vita da altre religioni, un misto di Krishna, Mithra ed altri, ecco qua, abbiamo una vita perfetta da adorare!

375: Un altro problema, il popolo era abituato ad avere tanti profeti e loro avevano solo Padre e Figlio. Quale soluzione si può trovare? Eccola! il culto di Santi ed Angeli, ma mentre i secondi possono essere tranquillamente inventati, i primi saranno delle promozioni post-mortem dei rappresentanti migliori del culto. Tié!

431: Un altro problema: le donne, che potevano essere quelle più facilmente indottrinabili, erano restie ad accettarla, troppa misoginia!! Durante il concilio di Efeso, decisero di introdurre una rassicurante “Maria, madre di Cristo” così prepotentemente importante da minimizzare il fatto che era SOLO lei a reggere l’onore femminile. Per risparmiare, quando iniziarono ad essere tollerate, previo pagamento, le statue vennero riciclate quelle di Iside (che era raffigurata di colore nero ma tant’è, nun se butta niente!)

593: Passa dell’altro tempo, i soldi iniziano a scarseggiare, le donazioni sono sempre meno, lampo di genio! Il PURGATORIO!!! “Peccatori! Avete fatto dei peccati più o meno gravi? Pentitevi!” Gregorio Magno, vescovo di Roma sentenzia: Beh non possiamo darti il Paradiso, ma pagando… ti mandiamo in un posto mediamente tranquillo da cui in qualche millen… secolo, con balzelli, suffragi, indulgenze, puoi uscirne mondato dei tuoi peccati! Più doni e più secoli risparmi! Un grande! Fiumi di denaro iniziarono ad affluire a Roma e non ci furono più problemi, oggi il Vaticano è lo stato più ricco del mondo ed essendo una dittatura, non c’è un’opposizione interna che osi pretendere di usare quegli introiti a fini umanitari

778: I soldi non bastano mai, cos’altro ci possiamo inventare, cosa ci vendiamo stavolta? Ci sono! “abbiamo un simbolo così bello come Cristo in croce e non possiamo sfruttarlo perché è idolatria? E’ un vero peccato, ci sono tanti soldi in ballo con la vendita di statuine, crocifissi, rosari, ossa di santi, brandelli di vestiti. Detto fatto! Da oggi si può adorare la croce e vendere anche le immagini e le reliquie dei santi! Ah, però bisogna abolire il secondo comandamento . “Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai.” Va bene, che problema c’è, divideremo in due il decimo!

 

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