"UNO SPETTACOLO CHE VI FARA' ACCOPPARE DALLE RISATE.

Scusate, l'abitudine.

Atto Unico. Ecco come dovrebbe iniziare sta solfa, perché di fare una lunga sequela di discorsi e di divagazioni non me la sento davanti a tutti voi, che siete già qui per buttar fuori la vostra ansia covata.

Se mi ci metto anch'io a blaterare di questo e quello allora sono del gatto..."

(respiro)

"...ritorno sulla mia strada, cioè sulla mia improvvisata furibonda!

Già, c'ha pensato la mia amichetta Angelicata a portarmi qui, a tirarmi in ballo e a buttarmi davanti a tutti codesti annoiati dell'ultima ora. Significa che mi vorrà bene dopo tutto, nonstante non l'abbia sostenuta quando fallì l'ultimo esame di Pragmatica algoritmica (LM 032, 1 cfu, tre volumi). "Teni u cori de mmeda. Nu m'aiutasti, babbu!"

Ma io a improvvisare me la sento poco, perché dopo qualche lezione del corso di Storia del Teatro ecc. ecc. [l'immagine della prof *** a dirci in classe: "Con Commedia dell'Arte i spugnì cu sughen, cu scriptza drova! Si improvvisava col canovaccio già usato!] Ma io di improvvisare non me la sento mica, eh!"

(respiro, seconda parte)

"E cosa poi? Qualche storiella della mia vita appena passata- da quanto? sei secondi? - è dunque giochicchiare con l'autobiografismo! Ma se nemmeno riesco a ricordarmi cosa avevo defecato qualche ora fa, e ammettendo che mi fossi anche ricordato di aver davvero cagato - e di non essermela fatta addosso, che ci sta col mio cervello - non vedo motivi per cui dovrei appesantirvi con le descrittività del mio apparato espletorio.

Gne gne gne, direte voi a vedermi qui con già cinque minuti buoni buttati nel cesso: vero! O mi buttate giù o mi sorbite!"

(dalla regia segnalano la scadenza a pochi minuti)

"E sia! Provvederò a raccontare una storia più consona al pubblico e allo stile dell'improvvisa.

Inizierò con una bella frase moraleggiante, di quelle da favoletta: "Mai farsi prendere alla sprovvista...". Che è bellina se si fa l'accostamento all'improvvisa-sprovvista; c'è una sua musichetta dentro...

e allora, questa è la frase più azzeccata per il racconto di un vecchio amico, ora Dio solo sa dove s'è ficcanasato lui e il suo estro spento e disilluso per bene."

(dalla regia: cut!)

"PILLOLE ALLA CICUTA! PER DORMIRE MEGLIO! Sì, se non per morire proprio.

Ma sì sa, a fare il copywriter non sempre ci s'azzecca, e non trovo più la voglia di strizzare i meloni cerebrali dei miei aiutanti nell'agenzia dove mi tocca lavorare per fronteggiare il dissesto finanziario che ha colpito la famiglia di mio nonno (pace all'anima sua, ormai mi rimane che lui: gli altri sono tutti fuggiti nell'oblio...) e per eliminare una volta per tutte le tasse universitarie cresciute a causa dell'ultima crisi bancaria e della riforma correttiva ddl - eppure il mio amante mi disse che avevano riformato anche la nomenclatura forense, e ora si vanno a chiamare drl; valli a capire i populisti che abbiamo al governo... - che comportò l'aumento del 73% delle tasse universitarie, con programmati e desiderati abbandoni dallo studio, e un minore indice di laureati in tutti i settori universitari.

ADDIO PENSIERI! PROVA UN APATOX!

Io di mio sono uno degli ultimi di Comunicazione; stiamo scomparendo; non esistiamo più. Insomma, non è più il 201*, quando ci si divertiva a far pubblicità come si deve. Ora con sta impresa, sostenuta in parte da quel finocchione transessuale del mio capo, devo incaponirmi dalle 7 di mattina fino alle 8 di sera (con solo un'ora di pranzo, o di pompino da segretaria/o; e a volte ci scappa anche la scopata in bagno).

E per l'appunto: SPRAY PROFILATTICO: IL DURO CHE TI DURA.

Giuro, lo licenzio, ma non potrei, è di lui che voglio parlare. Ha quasi violentato qualche giorno fa un mio assistente, fatto a merda dall'ultima droga trovata dalla sua ragazzotta - prima di campagna, poi di città; prima in salute, ora al limite della nevropsicosi. La sua non poteva per via delle sedute dallo psichiatria così al bagno c'andò con lui.

BAGNI IN CERAMICA AUTOPULENTE! E TUTTO SBRILLUCCICA!

Sono abbastanza convinto che queste mie solfe ripetitive siano reazione degli ultimi eventi, ma non sono sicuro.

Non si limitò a quello, per quanto il suo sacco scrotale era ormai vuoto dopo quella mattinata. Cosa ci trovava in lui, poi: secco, occhialuto, barboso e silente. Lo ribeccò più volte nei giorni successivi, sempre per quella voglia - aveva una ricarica fenomenale, da come me lo diceva l'assistente al momento che gli chiedo dove cazzo è il suo lavoro di oggi - e lo facevano, mica diceva di no il cojone, ovvio. Però non più in bagno, ora anche nel mio ufficio in singolo, anche sul pavimento (con plaid per il freddo, ora inzozzato di albumi umani), e lui, in aretino, parlottò di tanto in tanto: "La me citta non me vol più, la majala... e me manca, Dio (moccolo)".

Eh, io lo tengo ancora anche per ste storie: tanto lava la lavanderia.

NUOVO GEL ANTIOSSIDANTE: UN PULITO SENZA CROSTE.

Dovrei andare dallo psichiatria: sembra una Tourette da Carosello. Si innamorarono i due scemotti, e a me andava bene, aveva anche ripreso a lavorare come si deve."

(dal pubblico: ma che...)

"Ma secondo voi, perché ho le crisi? Perché un giorno il mio capo mi chiamò nel suo ufficio e mi fece vedere uno spot, ADDIO PENSIERI! PROVA UN APATOX! Sette volte, e mi chiese "T'hai dea che madoska è?!" E io alla settima impallidì: chi è il merda che c'ha rubato lo spot?

Andai dall'occhialuto e gli chiesi spiegazioni, ed ero pure gonfio di rabbia per quella cura Lodovico a cui mi sono sottoposto per via del capo. Lui mi prese al collo e me spinse al muro: "Cazzo voi, a stronzo! Te do na cignata che te spezzo!"

Dio bono che forza: ora capisco perché scopano tanto. Non era comunque lui il colpevole; stava sempre con lui: per farmi intendere che lui non c'entrava mi ripetè la scenetta.

DOLORI ALLA GIUGULARE? CEROTTO PIPPOTTO AL BERGAMOTTO! Due casi: o erano in combutta, e li facevo fuori - o con molta probabilità mi facevano fuori a me - o era... cazzo..."

(dal pubblico: così, a caso...)

"Pensate che il giorno dopo non beccai né lui né il suo lover nel palazzo, ma me li trovai in seconda pagina, alla lista degli incidenti. Tranquilli non si sono suicidati.

PENSIERI SUICIDI? MOMENTMORT, ORA IN SUPPOSTA.

La sua donna era scomparsa, e aveva trovato in camera da letto una lettera in cui gli diceva che l'aveva usato per ottenere dati sulla sua azienda. In particolare i claim! Ed era quel merda del mio assistente a produrli! Dio!

BESTEMMIA FACILE? ROSARIO CON ACULEI! PREGA IL SIGNORE!

Lo seppi da lui, all'ospedale, in terapia sub-intensiva, mentre l'altro ancora era all'intensiva. Mi parlò senza accento, mugolava.

Nel tragitto si incazzarono tantissimo per la storia, temendo la fine delle loro carriere. Eppure non sbandarono. Vollero riappacificarsi con un bacio.

Lì uscirono proprio di strada, e si schiantarono.

Il bello però è che quella lì, la majala, venne segnalata dalla reception, e si stava dirigendo.

Infatti dopo UFFICIO LEGALE SANTI!" (sipario)

Tutti i racconti

1
1
19

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
18

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Originale, potente e intriso di una fantasia fuori dal comune. Per poter interferire [...]

  • thecarnival: grazie ma mi sento un po imbarazzo per queste lodi;) consiglio un volume di [...]

4
3
18

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
101

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su