Elio era al porto che osservava le barche salpare per il mare aperto.

- Dov’è che vanno? -

- Vanno sull’isola a passare le vacanze – gli rispose sua madre mentre finiva di allacciargli le cinture sul sedile posteriore.

- E noi ci andiamo? -

- No Elio, lo sai che non possiamo. -

Il viso del bambino si fece triste e mogio. La mamma, che non amava deludere il suo bambino, gli diede un bacio sulla fronte.

- Aspettami qui, torno subito. -

Elio non vide bene dove andò, ma dopo cinque minuti fu di ritorno. Salì in macchina e la mise in moto, ma prima di partire gli diede qualcosa. Era un libro, con sopra scritto L’Isola Del Tesoro.

- Non è come andare in vacanza… ma con questo libro potrai fare un viaggio stupendo senza doverti muovere dalla tua cameretta. -

Quella sera Elio tornò a casa, posò il libro che sua madre gli aveva regalato sulla cassapanca in camera sua e se ne andò in cucina a vedere la televisione con suo padre. Il libro rimase lì per diverse settimane, abbandonato, incompreso. Elio faceva la quinta elementare e non aveva mai letto un libro. Credeva che fossero una delle cose più noiose a questo mondo.

Ma un giorno, mentre stava guardando i pirati di One Piece, la corrente andò via. Aspettò dieci minuti, venti, trenta, ma niente. Dopo un’ora che aspettava invano che la luce tornasse, se ne andò in camera. Il libro era sempre lì.

Elio ci gettò un’occhiata sopra e, con riluttanza, cominciò a leggerlo. All’inizio voleva fermarsi alla prima pagina, poi decise che gliene avrebbe concesse altre sette. Poi continuò, continuò e continuò fino a che il libro non finì, lo chiuse e lo mise sul letto. Ci mise qualche istante a rendersi conto che non era più Jim Hawkins sul vascello alla ricerca del tesoro del capitano Flint.

Wow, ma stavo leggendo qui, in camera mia, o ero davvero sull’isola? pensò, colto da una punta di nostalgia. Chiese ai suoi genitori altri libri. Li chiese anche ai nonni, agli zii, chiese anche ai suoi amici se glieli potevano prestare.

E più leggeva, più vedeva altri mondi, nella sua testa si creavano altre storie, simili a quelle dei libri, ma diverse, nuove, sconosciute. Ne parlava con sua madre, con suo padre, a volte anche con le maestre.

- E perché non le scrivi, queste storie? -

Quella frase gli rimase dentro, per molto tempo. Continuò a leggere nel corso degli anni, a pensare e a ideare storie, ma mai a scriverle.

 

Ormai Elio è diventato un uomo. Legge parecchio. Lavora come fanno tutti, si sta creando una famiglia e sta cercando di mettere da parte un po’ di soldi per potersi permettere una casa, un matrimonio e ogni tanto qualche vacanza rilassante.

Ogni tanto però sente di persone che in vacanza non ci possono andare, di bambini che stanno tutto l’anno chiusi in casa perché i genitori non possono permettersi nessun lusso, se non l’amore per il proprio figlio.

E se aiutassi le persone a prendere un attimo di pausa dalla loro vita stressante? Se aiutassi quei bambini a fare una miriade di viaggi senza che si debbano spostare da casa propria? Se potessi portare il mondo intero alle persone e, perché no, anche altri mondi fantastici, sconosciuti?

E così, senza rendersene conto, Elio si era già messo a scrivere il suo primo racconto.

Tutti i racconti

0
0
1

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
1

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
21

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
36

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
25

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su