Quando Charlie si mise a bazzicare le strade di notte non aveva propositi di auto celebrazione ma di gratuito ed umano soccorso.

Sapeva che esistono vari tipi di umanità: i fortunati ed i sommersi: i primi che passano il loro tempo a cercare di soddisfare i loro egoistici capricci sperperano il danaro e gettando via il superfluo, e gli altri che caduti in disgrazia si abbandonano a loro stessi e gravitano tra un immondezzaio e l'altro a cercare briciole d'umanità per sopravvivere.

A Charlie nella normale routine umana della sua vita metropolitana, capitò di essere preso da un'illuminazione  e dopo che per tanti anni aveva inseguito il proprio egoismo un giorno cambiò vita e si dedicò agli altri, agli emarginati, animato da spirito di prosocialità, cioè di offerta di sé, del proprio tempo, per cercare di sollevare o confortare chi ha perso tutto, anche la propria dignità. 

Non aveva pretese di essere un eroe o un buon samaritano, ma la sua sensibilità lo portò a fare una revisione della propria vita, intraprendendo la via della dedizione all'"altro" per riuscire a guardarlo negli occhi e scoprire così mondi infiniti, tutti degni di rispetto.

Aveva scoperto anche Dio in quei visi di pietra dai  sorrisi spenti, in quelle piaghe d'anima, che si illumninavano quando  si  offriva loro una mano, un pezzo di pane, un pasto caldo.

Nel momento in cui per la prima volta Charlie avvicinò Sciusciò, che  ogni sera dormiva su una panchina del vecchio supermercato tra topi, prostitute ed immondizia, si accorse che era un uomo schivo e ben educato. Era lì da parecchi mesi perché la moglie lo aveva lasciato e tutti si erano dimenticati di lui: gli assistenti sociali, l'ente pensionistico, i figli.

Ora la sua casa era il mondo, il cielo era il suo tetto, gli amici erano i ratti, che bazzicavano di notte i dintorni del suo giaciglio. Quante vicissitudini per strada, quanti soprusi da parte di altri barboni! Eppure lui se ne era uscito sempre con signorilità, dividendo con gli altri l'elemosina quotidiana, anche con quelli che gliela volevano rubare. E poi gli piaceva vedere dalle vetrine dei ristoranti i signori che s'ingozzavano di prelibatezze mentre lui spezzava il pane raffermo custodito dentro un tovagliolo logoro.

Charlie dal giorno del primo incontro lo raggiunse ogni sera, come un angelo preposto a portare un pasto caldo, a donare un sorriso rigenerante, a scambiare quattro parole nella città anonima e brutale.

Ma un giorno di gennaio, di freddo intenso, quando il cielo ha il vizio di ghiacciarsi e mandare neve e grandine, Charlie nel suo solito giro notturno rinvenne Sciusciò sulla panchina, avvolto di giornali inzuppati di vecchie notizie e di acqua di cielo. E non più presente. Il suo corpo era rigido e portava disegnato sul viso un sorriso serafico, quasi a voler dire a chi lo guardava: stai tranquillo finalmente ho trovato la mia strada!

Quando vide quel corpo esanime a Charlie le forze gli vennero meno, si sentì sconfitto e nella sua testa i pensieri cominciarono a litigare tra di loro. Il cuore gli sussultò di rabbia per non esser riuscito a capire fino in fondo la disperazione di quell'uomo e di compassione per quella fine solitaria e senza rumore. 

 

 

 

Tutti i racconti

2
4
21

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

2
3
10

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: non sono la stessa cosa, non possono esserlo. al limite le sensazioni possono [...]

  • Rubrus: Come dice chi mi ha preceduto, le sensazioni non sono pensieri, ma derivano [...]

1
1
11

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

3
5
22

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
6
22

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Gennarino, che ci ricorda tre storie d'amore finite in tragedia.
    Adesso [...]

  • Rubrus: Dove si dimostra che le trame, gira e rigira, sono sempre le stesse, e voler [...]

4
6
27

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
21

L'ombrello

16 August 2025

Pioveva quel giorno, ma cosa potevo farci? L’uscita era programmata da giorni e rinviare e pazientare ancora per vederla, io non ci riuscivo. Dieci minuti prima dell’orario concordato mi eri piazzato sotto l’albero prestabilito per l’incontro. Pioveva già dal mattino, e presi il mio ombrello fortunato. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Che bel racconto, di quelli che fanno sognare!

  • zeroassoluto: ... dietro di me un colorato ombrello rosa si era palesato sulla mia testa...
    "Sembri [...]

5
6
38

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Ciao Sandro!
    Per prima cosa ti ringrazio immensamente...
    "Perché" [...]

  • Sandro Amici: Già questo appunto è un degno racconto, che mi ha scatenato un [...]

3
6
19

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • CURZIO LUCANO: Grazie per i commenti. Mi fa piacere sapere che non sono l'unico smemorato [...]

  • Camillina: Bello! Mi ricorda di non essere la solo a non ricordarmi niente.😜

3
8
15

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Dario... siamo proprio noi, personaggi attempati che hanno smesso di [...]

  • Dario De Santis: Grazie a tutti, domani cercherò di rassenerarvi, non è tutto [...]

Torna su