Roba da gatti!!! I nostri umani sono impazziti improvvisamente... non mi credete? 

Leggete, leggete che mo' vi spiego la faccenda!! 
Era un banale lunedì sera come un altro… mia sorella mila sonnecchiava nella cuccia grande, che, tra l'altro, come al suo solito mi aveva pure fregato il posto… io ero in cerca di qualcosa da smangiucchiare, così, tanto per tenermi in allenamento. In effetti stavo valutando se farmi una pennichella anche io… dovevo solo scegliere il posto giusto… forse fuori in giardino… o magari su qualche letto, senza farmi beccare però…
Comunque. Ero lì che bighellonavo... in effetti mi stavo giusto chiedendo i miei umani che diamine avessero, che era tutto il giorno che trafficavano, infilando un sacco di cose in degli strani contenitori con le ruote... ad un certo punto tra l'altro notai che anche le nostre ciotole e il sacco dei croccantini erano scomparsi.
Bene, ad un tratto iniziarono a caricare quei contenitori sulla scatola grande con le ruote... e finito che ebbero di caricare chiusero casa, caricarono anche me e mila sulla scatola con le ruote, ci salirono loro stessi e partimmo per un lungo, lunghissimo viaggio che durò tutta la notte e pure tutta la mattina successiva.
Ogni tanto facevamo delle soste nelle quali potevamo bere e, cosa ancor più importante, fare i nostri sacrosanti bisognini. Mi impegnavo con tutto me stesso a lasciare traccia del mio passaggio con delle belle spruzzatine, tipo quel tale, come si chiamava? Pollicino… per essere sicuro ritrovassimo la strada di casa… e meno male che ci penso a queste cose perché in effetti i nostri umani non li ho proprio visti lasciare un po' di pipì in giro come promemoria… che sprovveduti!!
Va beh, per farvela breve vi dico che dopo molta, moltissima strada siamo arrivati ad un piccolo paesello e là ad una piccola casa, dove gli umani hanno posato tutte le cose che avevano messo nella scatola con le ruote. E poiché sono un tipo sveglio ho subito capito che eravamo arrivati e che in quella casupola ci saremmo rimasti un po'.
Il posto non era male, all'inizio ero pure abbastanza rilassato… ma non sapevo ancora quali insidie si celassero dietro l’apparente calma di quella casetta.
Avrei dovuto capirlo quando, mentre eravamo ancora sulla scatola con le ruote abbiamo incrociato un collega, che con tutta la voce che aveva in corpo mi ha abbaiato: “attento al gallo calabreseeeeeee"..
Ma, a dirvela tutta, io non è che proprio sapessi che diamine era un gallo, e per giunta calabrese!!
Va beh comunque inizierò con il dirvi che il posto era pieno di…. 
No, non so se dirvelo, è troppo terribile…
Vabbè però se non ve lo dico non riesco a spiegarmi.
Ve lo dico, ecco. Tenetevi forte… anzi, sedetevi che è meglio: il posto era strapieno di… gatti!!!
Se ne andavano in giro tutti impettiti, muovendo fastidiosamente le loro codacce e ci guardavano con scherno, mentre noi, da dietro il cancello abbaiavamo furiosamente, ma quelli niente, non solo non avevano alcuna paura, se la ridevano proprio sotto i baffi!! Una cosa inaudita!!
In un paio di occasioni comunque io e Mila siamo riusciti a fuggire dal cancello rimasto aperto… i gattacci sono scappati a zampe levate e noi ad inseguirli, ma nonostante la nostra indubbia prestanza fisica non siamo riusciti a raggiungere quei diabolici felini, che sono ovviamente tornati a sbeffeggiarci non appena i nostri umani ci hanno raggiunti e riportati dietro il cancello.
Comunque la cosa peggiore non erano i gattacci, per quanto fastidiosa mi risultasse la loro presenza.
Già, perché vicino alla casa abitava un gallo che a tutte le ore del giorno non perdeva occasione per cantare... 
Voi direte: e che c’è di strano in un gallo che canta?
Ve lo dico subito: il gallaccio calabrese non cantava come gli altri galli... nient'affatto!!
Perché lui, non appena vedeva il nostro muso spuntare dal cancello iniziava a cantare a squarcia gola… 
“Futtitinneeeeeeeeee!!! Futtitinneeeeeeee!!!!”
E non contento continuava imperterrito: “Porcu canuuuuuuuuu!!! Porcu canuuuuuuu!!!”
I gatti si spanciavano dalle risate…
Avete capito cosa mi è toccato sopportare????
…. Eh già. Del resto non mi stancherò mai di ripeterlo… Dura la vita del cane parlante!!!!
 

Tutti i racconti

2
4
21

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

2
3
10

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: non sono la stessa cosa, non possono esserlo. al limite le sensazioni possono [...]

  • Rubrus: Come dice chi mi ha preceduto, le sensazioni non sono pensieri, ma derivano [...]

1
1
12

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

3
5
22

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
6
22

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Gennarino, che ci ricorda tre storie d'amore finite in tragedia.
    Adesso [...]

  • Rubrus: Dove si dimostra che le trame, gira e rigira, sono sempre le stesse, e voler [...]

4
6
27

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
21

L'ombrello

16 August 2025

Pioveva quel giorno, ma cosa potevo farci? L’uscita era programmata da giorni e rinviare e pazientare ancora per vederla, io non ci riuscivo. Dieci minuti prima dell’orario concordato mi eri piazzato sotto l’albero prestabilito per l’incontro. Pioveva già dal mattino, e presi il mio ombrello fortunato. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Che bel racconto, di quelli che fanno sognare!

  • zeroassoluto: ... dietro di me un colorato ombrello rosa si era palesato sulla mia testa...
    "Sembri [...]

5
6
38

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Ciao Sandro!
    Per prima cosa ti ringrazio immensamente...
    "Perché" [...]

  • Sandro Amici: Già questo appunto è un degno racconto, che mi ha scatenato un [...]

3
6
19

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • CURZIO LUCANO: Grazie per i commenti. Mi fa piacere sapere che non sono l'unico smemorato [...]

  • Camillina: Bello! Mi ricorda di non essere la solo a non ricordarmi niente.😜

3
8
15

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Dario... siamo proprio noi, personaggi attempati che hanno smesso di [...]

  • Dario De Santis: Grazie a tutti, domani cercherò di rassenerarvi, non è tutto [...]

Torna su