Autunno, Autunno che bella stagione, è tempo di castagne, di vendemmia, di cambio di stagione negli interni degli armadi... cambio di stagione? Dipende dal cambiamento climatico come gli gira, comunque l'autunno è bello anche perchè le foglie degli alberi cambiano colore, diventano di quel colore giallo ocra misto al marrone con  un pò di rosso e arancio e verde marcio che rendono allegri i viali, sopratutto quando cadono le foglie, che alzate dal vento giocherellone cominciano a volteggiare vorticose e sbarazzine. Però c'è un problema, che le foglie sono tante e incasinano le strade già di suo incasinate fra traffico e gente incivile e tutte queste foglie sparse, oltretutto, tappano i tombini e le vie di scarico dell'acqua piovana creando allagamenti a non finire.

Però ultimamente è successo un fatto strano, stranamente le strade, incredibile ma vero, sono completamente pulite senza l'ombra di una foglia e, da voce di popolo, la pulizia straordinaria è iniziata da quando è comparso per le strade un misterioso sottomarino giallo a quattro ruote. Subito si è sparsa la voce e la gente era incredula di tanta pulizia, presa dai propri fatti quotidiani neanche si chiese chi fossero l'artefice e il mandante di questa operazione. Insomma, questo misterioso mezzo da lavoro  era un sottomarino giallo a quattro ruote inusuale fra gli attuali mezzi circolanti, sembrava dotato di un potente aspirapolvere che aspirava in un battibaleno tutte le foglie facendo brillare strade e marciapiedi, ma non è finita quì perchè inoltre questo sottomarino giallo durante il suo tragitto emetteva suoni... ma che sbadato, emetteva della vera musica di tutti i generi, dal pop, al rock, dal jazz, dalla tarantella al liscio, al folk, perfino stornelli e classiche romanze e di conseguenza la popolazione oltre essere felice per la pulizia, era entusiasta e allegra nel farsi accompagnare da armonie che rallegravano gli animi spenti della gente intristita dai tempi moderni, che, possiamo dirlo, tecnologicamente così avanzati ma anche così freddi e noiosi.

 

-Commissario Trabalza.-

-Buongiorno sindaco, che piacere sentirla.-

-Senta commissario, da voci popolari sui social sembra che stia circolando per le strade un originale sottomarino giallo canterino che pulisce le strade, ma voi ne sapete qualcosa?-

-Sindaco, veramente no, forse è competenza della polizia urbana.-

-Commissario me lo lasci dire, ma lei è proprio un ebete, ma certo che ho già chiesto al capo della polizia municipale e chiaramente non ne sanno nulla.-

Il commissario Trabalza stava per chiedere se il sindaco avesse già chiesto al capo della nettezza urbana ma si fermò in tempo.

-Commissario ho gia interpellato tutti e tutti sono all'oscuro di tutto, Trabalza le affido il compito di indagare. Mi raccomando, sembra che la popolazione quando lo vede passare diventi felice e si mette a ballare e a cantare. Sa commissario, non vorrei che troppa felicità intacchi il morale della cittadinaza e gli faccia commettere qualche azione esagitata.-

-Sindaco conti pure su di me.-

-Bene aspetto sue notizie.-

Click.Clack.

-Pacchiarottiiii... imbranato vieni quà! Forza apriamo questo nuovo caso-

-Va bene capo, da dove cominciamo?-

-Facciamo un giro per le strade pulite e cerchiamo testimoni.-

Il commissario e il suo assistente girarono tutta la giornata senza cavare un ragno dal buco e a fine turno decisero di andare a cenare in pizzeria, quella sull'ultimo viale perlustrato.

-Cameriere ci porti due belle pizze fagioli e gorgonzola,ma prima mi dica una cosa, chi è che pulisce le strade così bene?-

-Alle otto meno un quarto, un giorno si e uno no, passa sempre di qua un sottomarino giallo aspira tutte le foglie che cadono dagli alberi e se ne va.- 

-Sì, capisco, ma è mai riuscito a vedere il conducente?-

-Veramente no, ma deve essere un tipo che gli piace la musica perché quando passa dal finestrino di quel coso esce della musica e chi gli passa vicino diventa immediatamente più allegro.-

-Tutti diventano più allegri eh!-

-Commissario e  se fosse una trovata pubblicitaria?-

-Pacchiarotti non dire minchiate, forza, da bere che prendiamo?-

-Il solito.-

-Cameriere, allora insieme alle pizze ci porti una bottiglia da due litri di Maraschino.-

E così nel dopo cena, sotto l'effetto dei fagioli, i due dovettero ritornare in auto con i finestrini abbassati. A entrambi gli prese un colpo quando si videro sorpassati da un sottomarino giallo che cantava le canzoni di Ivan Graziani, si tuffarono all'inseguimento, ma quando si accorsero che alla guida non c'era nessuno...

-Pacchiarotti tu hai visto quello che ho visto io?-

-Commissario alla guida non c'era nessuno!-

-Mica potevamo arrestare un fantasma?-

-E adesso che facciamo?-

-Se lo diciamo in centrale ci prendono per matti.-

-Lasciamo perdere, andiamo al bar di Walter Fest, magari ci offre un cordiale. Lì sono abituati con i racconti di fantasia.-

 

-Lo sapevo che non dovevo fidarmi di voi, ho inventato un veicolo per aspirare le foglie degli alberi, un veicolo senza motore alimentato a pannelli solari super efficiente che trita le foglie e le trasforma in concime, vi ho affidato una missione e voi me lo avete carrozzato come un sottomarino giallo! Vi pensavate di essere i Beatles?-

-Mastro Leonardo abbiamo solo aggiunto un tocco in più e poi, veda il lato positivo, con l'idea della musica a bordo abbiamo reso allegra un sacco di gente. Però bella la sua idea ecologica!-

-Modestia a parte sono Leonardo da Vinci... solo per curiosità, chi lo guidava?-

-Abbiamo fatto tutti a turno-

-Pure Carosone?-

-Certo, in compagnia del principe Antonio de Curtis, è stato un tour di grandi successi!!-

-Cos'e' pazzi... uno di questi giorni sciolgo la banda e vi mando tutti a cantare la ninna nanna ai vecchietti delle case di cura!-

 

E anche questa volta il commissario Trabalza non risolse il caso, il giallo continua....

 

 

 

Tutti i racconti

2
4
14

Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    ottimo.
    altre 3 puntate da gustare!
    Complimenti per il [...]

  • Rubrus: MM: sotto le feste le storie si allargano come le pance. Queste sono 4 parti. [...]

2
3
17

Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
4
35

C'era una volta Jorn, la sua casa, i suoi amici, la favola continua...

E adesso una casa museo per continuare a sognare

06 December 2025

Amici lettori, oggi vi porterò in un luogo speciale, un luogo posto in alto su una collina dalla quale si vede il mare, un luogo affascinante con una storia, anzi con più storie, un luogo da favola e come una vera favola questo racconto breve lo inizierò così. C'era una volta un artista nordico, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • GiuliaCango: Bellissima ricostruzione della vita di questo artista danese che non conoscevo [...]

  • Rubrus: Oooh... e finalmente non si deve impazzire per cercare il link. Non conoscevo [...]

6
10
44

La vera ricchezza

Il ricordo e la saggezza di mia madre.

06 December 2025

Mia madre si chiamava Anna. Era una donna di grande saggezza e ha sempre avuto un approccio specifico nei confronti del denaro. Per lei non era altro che uno strumento, un mezzo per raggiungere il benessere e mai un traguardo. Da lei sempre presente ho appreso tante cose, anche il significato [...]

Tempo di lettura: 8 minuti

4
7
36

Il gilet giallo

05 December 2025

È passato tanto tempo e adesso ho la tua età di quando ci siamo visti l’ultima volta. Di quando ci siamo salutati in cima alla salita, quella che odiavi ma che affrontavi ogni volta come una sfida personale alla gravità — e forse anche alla vecchiaia. Me lo ricordo ancora: portavi un gilet giallo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: bello ma....si parla del padre ondel nonno del protagonista?Like

  • An Old Luca: Come scrive giustamente Paolo: impeccabile.
    Coinvolgente, scorrevole e [...]

5
9
62

Piccoli miracoli di Natale

05 December 2025

È la sera dell’antivigilia. Fuori fa un freddo assurdo, mentre nel terminal sembra di stare in una sauna. La ressa di chi parte per le vacanze o torna a casa dalla famiglia rende l’ambiente non solo estremamente rumoroso, ma anche soffocante. C’è tutto ciò che non desidero dopo una giornata di [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Smoki, per "Lampo" intendesi, "guizzo, fulmine, saetta....insomma [...]

  • La Gigia: Ciao Smoki, complimenti per il racconto. Mi sono piaciuti i personaggi con [...]

3
10
38

Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

L’appuntamento era stato fissato per le due di quel pomeriggio. Naturalmente la mia ansia era cresciuta di ora in ora, proporzionalmente al bisogno di confrontarmi con lui. Arrivai al Café de Flore in larghissimo anticipo e, per provare ad ingannare l'attesa, mi accomodai ad uno dei tavolini [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
10
29

Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: Grazie comunque mi fa piacere e moltissimo vi ispiri delle idee vuol dire che [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette le due parti e apprezzate. Anch'io ricordo le notti su Italia1 a [...]

4
6
39

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Maria Merlo: Stile deciso e buona gestione del tema scelto. Bravo.

  • ducapaso: Elena, Paolo, Spettatrice, Dax, Maria, grazie a tutti voi, ho apprezzato ognuno [...]

4
6
24

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Qualche annetto fa anche io scrissi un racconto simile, ma più cupo. [...]

  • thecarnival: grazie del commento Rubrus;))) se trovi quel racconto sarei molto curioso;) [...]

7
10
43

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
14
32

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su