Luca.

Luca oggi è contento, anzi più che contento. Il suo compagno di scuola nonché amico Marco lo ha invitato ad andare a casa sua a dormire questa sera.

Dovete sapere che Marco è un tipo davvero in gamba: è un mago dei videogiochi, nessuno è bravo come lui. Ci passa moltissimo tempo ed è imbattibile.

Essere amici di Marco è una vera fortuna e per diverse ragioni: intanto perché può svelarti moltissimi trucchi di gioco. E poi perché, naturalmente, Marco a scuola è molto popolare.

E poi è simpatico, brillante e dice sempre la cosa giusta.

Luca non si sente così… lui che si fa sempre un sacco di problemi.

Lui che si sente goffo e imbranato.

Lui che ogni volta che prova a fare qualcosa combina qualche casino.

Lui che nei suoi panni proprio non ci sta bene.

Lui che manco riesce a capire come sia possibile che Marco e gli altri siano suoi amici.

Eppure è così. Lo cercano!!

E stasera saranno lì, tutti insieme e sarà fantastico.

Essere amico di Marco lo fa stare bene.

Ma soprattutto, essere amico di Marco significa stare nel gruppo.

Il gruppo di quelli che contano!

Marco gli ha detto che ci saranno anche Leo e Mirco e anche loro sono due maghi ai videogame.

Luca non sta più nella pelle; sarà una serata perfetta e, Luca lo sa già, si divertiranno un mondo lui e i suoi amici. Già pregusta le risate e gli scherzi, è sicuro che sarà tutto perfetto… sarà una serata memorabile! E poi per una sera potrà fingere di non avere due fratelli rompiballe che gli ronzano intorno tutto il tempo. E anche questo è un vantaggio non da poco!

La giornata scorre lenta e per una volta Luca non chiede a ma’ di giocare. Svolge diligente tutti i suoi compiti e fa tutto per bene… non vuole mica che i suoi cambino idea all’ultimo momento e non lo mandino!

 

Marco.

Ha già finito i compiti da un pezzo e ora, mentre aspetta i suoi amici, Marco pensa che quello che ci vuole è una bella partita a Fortnite. Si accomoda sulla sua sedia da gamer ed eccolo concentrato sul gioco.

Stasera la mamma gli ha detto che se voleva poteva invitare qualcuno dei suoi amici a dormire da loro.

E lui ha invitato i più simpatici: Leo, Mirco e Luca. Sono tutti e tre dei grandi… Leo ha sempre la battuta pronta e fa un sacco ridere. Mirco è bravissimo a Fortnite e sa suonare la batteria. Si veste sempre in maniera assurda, e dice un sacco di cose forti. Ma quello che Marco preferisce, tra tutti, è Luca: oltre a essere simpatico è molto creativo e ha sempre un sacco di idee divertenti. E poi ha due fratelli troppo forti; certo, Luca si lamenta sempre, li chiama “I due rompini”… ma la verità è che Marco, che è figlio unico, farebbe volentieri a cambio con lui.

Ma ecco che il citofono sta suonando.

Bene, arrivano… “vabbè”, pensa Marco, “mi finisco la partita, tanto gli apre ma’”, e continua a giocare tranquillo.

 

Melania

Melania finisce di lavare i piatti. Tra poco gli amici di Marco arriveranno. Lo ha spronato lei a invitarli, così magari si stacca un po’ da quei dannati videogiochi.

Certo, sarà senza dubbio una serata faticosa per lei, lo sa bene, ma preferisce avere in casa quattro scalmanati ma sapere che suo figlio è contento e si diverte; pazienza se faranno un po’ di rumore.

Del resto, pensa con un sorriso Melania, ai suoi tempi quando andava a dormire dalle amiche anche loro ne combinavano di tutti i colori!

Ma ecco il citofono, i ragazzi saranno arrivati.

“Marco il citofono, vai ad aprireeee”.

Ovviamente non risponde...

Vabbè.

Aprirà lei.

E Melania apre la porta e fa entrare gli amici di suo figlio, pensando divertita “Ci siamo, speriamo non facciano troppo casino”.

I ragazzi entrano, salutano e senza tanti complimenti si dirigono verso la stanza di Marco, dove entrano chiudendosi dietro la porta.

Ore 21,00.

Tutto tace.

“Ma che strano”, pensa Melania, mezza assopita sul sofà.

Ore 21,30.

Tutto tace.

Ore 22,00.

Tutto tace.

Ore 22,30.

Tutto tace.

“Va beh, vado a vedere”.

Entra e loro lì, ognuno per i fatti suoi, i volti concentrati, illuminati dai display delle loro console.

Chissà perché, senza una ragione precisa (o forse sì), le viene in mente un vecchio pezzo dei Nirvana.

“Smells like teen spirit”..

Già.

Tutti i racconti

0
0
0

LA SFIDA TRA GENNAIO E FEBBRAIO

04 October 2025

Era la sera dell’ultimo dell’anno quando, sopra un monte altissimo, si riunirono i dodici mesi per discutere e pianificare il programma dell’anno che stava per iniziare. Si riunirono in un bosco, formando un cerchio, perché in un cerchio nessuno sta sopra gli altri e tutti hanno la stessa autorità. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

0
0
0

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

04 October 2025

Hi, qui è la centrale paranoica, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
3
29

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: E strada facendo a quei perchè aggiungi subito dopo una pausa e desidera [...]

  • Paper♂️perAbitudine: E chi osserva e testimonia tutte queste azioni, nostre, che hai descritto, [...]

4
13
26

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
3
19

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
25

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
10
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
9
27

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su