Suonò il campanello cercando di ripararsi dalla pioggia sotto la piccola pensilina Liberty. Il palazzo sembrava deserto. Non c'erano luci accese, né si sentivano suoni provenire dall'interno. Quando stava ormai per andarsene, una voce gracchiante uscì dal vecchio citofono, invitandolo a entrare.

Al terzo piano, la porta era spalancata su un appartamento angusto, gremito di libri. In fondo al corridoio lo attendeva l'usuraio, seduto ad una scrivania di quercia ingombra di manoscritti.

“Le ho portato una nuova poesia. L'ho pescata nel sogno di una ragazza. Sa, io di notte fatico ad addormentarmi, cosi faccio passare il tempo origliando le emozioni degli altri. Le parole giuste erano aggrovigliate in una matassa di pensieri, in mezzo a conti della spesa, ricordi, ansie, speranze. È stata una gran fatica, ma ne valeva la pena.” Cosi dicendo sfilò dalla tasca un frusto quadernetto nero e lo posò delicatamente sulla scrivania, già aperto all'ultima pagina scritta.

Il vegliardo lesse con calma, poi chiuse il quaderno e alzò lo sguardo verso il suo ospite: “E quanto ne vuoi?”

“Pensavo di farci almeno cento euro. È tanta roba!”

“Cento euro? ma dico, sei impazzito? lo sai che la qualità delle parole non interessa più nessuno? non sai che stanno tutti a guardare quegli schermi illuminati ore e ore a far niente? non sai che a quelli basta il suono delle parole e che di solito nemmeno capiscono ciò che stanno leggendo?”

“Si, ma questa poesia è qualcosa di speciale.”

“Oggi niente è speciale. Anzi, ora che mi ci fai pensare, mi interesserebbero i pensieri di un banchiere. Non importa che tu li interpreti. Basta che me li porti, anche senza metterli in ordine. Si sa mai che ci sia in mezzo la combinazione di una cassaforte ben fornita o il numero segreto di un conto in una banca svizzera.”

“Questo non posso farlo. Io non vado in cerca di segreti, ma di bellezza.”

“Allora tieniti la bellezza e non tornare più a seccarmi, sopratutto a quest'ora. Proprio non riesci a capire, vero? Almeno mi portassi qualcosa di commerciale, che so, una sceneggiatura pronta per farci un film.”

Il vecchio si mise a frugare le pile di fogli, estraendone una cartellina di un rosa sbiadito. “Ecco, qui c'è una sceneggiatura intitolata Blade runner. Mi hanno detto che il film ha fatto un sacco di soldi.”

“Ma lo vuol capire o no che io sono un pescatore di poesia? E poi chi vuole che sogni un film intero in una sola notte? Senta, me li dà cinquanta euro?”

“Tu sei pazzo.”

“Allora facciamo dieci.”

“Nemmeno morto.”

“Cinque.”

“No, se vuoi posso darti cinquanta centesimi.”

Lo scrittore ebbe un moto di rabbia, ma riuscì a controllarsi.

“Cinque euro. Non uno di meno.”

“Cinquanta centesimi. Non uno di più.”

“Me li dia subito. Ho fame.”

 

Dedicato a Emilio Salgàri

Tutti i racconti

1
1
19

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
18

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Originale, potente e intriso di una fantasia fuori dal comune. Per poter interferire [...]

  • thecarnival: grazie ma mi sento un po imbarazzo per queste lodi;) consiglio un volume di [...]

4
3
18

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Bel racconto e grande, originalissimo finale. Bravo!

  • Rubrus: Credo che quella del mostro di Firenze sia una di quelle storie, o cold case, [...]

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
38

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
22

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
101

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su