Amici lettori di letturedametropolitana eccomi ritornato per un nuovo giallo.

Per chi si fosse perso le precedenti puntate, tutto questo è improvvisazione, sperimentazione, una sperimentazione che consiste nel mettersi davanti alla tastiera e iniziare a scrivere senza sapere che cosa scrivere. La mia testa in questo momento  è vuota, unica cosa certa è che quanto leggerete è dedicato a Flavia, di più non sò...ah! Dimenticavo, altra cosa certa è che sarà un giallo e che tenterò di farvi ridere, ci riuscirò? Boh?...diciamo che ho 1 minuto, forse 3 minuti per farlo, non di più perchè dopo vado a prendermi un gelato...ok, lettori, questo è un giallo dove ci sarà mistero, morti ammazzati e qualcos'altro, volete del sesso? ci proverò...era un pò di tempo che in città volavano dei droni, prima sporadicamente poi sempre più numerosi.Inizialmente in pochi ci facevano caso, la gente è troppa presa da altre questioni, per esempio stare con lo sguardo appiccicato al cel, farsi self, rompere i marron, al semaforo rosso non partir, insomma la gente non guarda più lassù nel ciel, che volete farci? Sono tempi moderni ma stà di fatto che il cielo blu nessuno guarda più e pertanto che i droni volavano anche a bassa quota nessuno se ne accorse, o meglio se ne accorsero per prime alcune ragazze perchè pare che di alcune di loro apparserò le natiche nude e altre nudità sui social, immagini apparse chi sà come senza un perchè e che alla fine cominciarono a porsi svariati punti interrogativi. C'è da dire che nessuna di loro se ne preoccupò troppo, anzi protestarono perchè le immagini non erano loquaci ma pappaci e così sempre sui social comniciarono diatribe e commenti sagaci, anzi no, volevo dire salati, ma che minchia dico...saporiti...aspettate che guardo il tempo di lettura...(fin quì, 1 minuto)....pensate che molte ragazze, belle e brutte cominciarono a telefonare alle redazioni dei telegiornali per protestare mentre in prefettura si aprì un tavolo di indagini a tappetto (non mettetemi in discussione, avete letto bene, ho scritto di proposito "tappetto"...perchè?..perchè mi piaceva..)..forza, lasciatemi scrivere che se mi fermo mi intoppo...finalmente ne parlò la tv ma solo nell'edizione della notte, intanto dei droni che volavano che si impicciavano dei casi altrui e misteriosamente sparivano, nessuna recriminazione. Ma dal momento che ormai la cosa era sulla bocca di tutti, Il capo della polizia, incaricò una polizziotta bonazza di fare da esca, doveva mettersi in balcone con le boccie in bella mostra, mostrarsi con una telecamera nascosta nelle mutande e beccare i malfattori volanti.

Voi non la potete vedere, la vedo solo io, eccola sotto mentite spogliata la funzionaria Samantha (chiaramente è un nome di scena)..è sdraiata con le puppe al vento, eccola che si alza, si spiccia i capelli, indossa occhiali da sole di traverso famosi per l'ottica sbilenca, fà un certo effetto è impossibile non notarla ma come vi dicevo dal basso nessuno la nota, stiamo tutti aspettando un drone guardone che infatti arriva, tiene perfino il rumore delle eliche silenziato e con una veronica si poggia davanti alla tettona che fulminea con un tic sulle mutande aziona a sua volta la telecamera per beccarlo in fraganza di reato..mi stà sorgendo un dubbio, la telecamera l'ho messa proprio lì, ma se Samantha fosse pelosa tipo Lucio Dalla la ripresa sarà offuscata, minchia non ci avevo pensato prima  ma ormai è così che ho scritto, infatti il drone dopo qualche minuto di ripresa ripartì per destinazione ignota, per fortuna il capo della polizia, dal momento che è tutta fantasia, non se la può prendere con me, perchè in effetti la ripresa da sotto le mutande di Samantha venne offuscata, Madonna che pelo, del drone manco un fico!.....adesso scusatemi devo lasciarvi, in fondo è un giallo e se vi dico tutto vi rovino il finale che tra l'altro neanche conosco, ci rivediamo fra qualche giorno per la prossima puntata, non vi spazientite, ve lo giuro sarà ancora improvvisata. Vado a prendermi un gelato, ciao a tutti....

 

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