In una strada, una delle tante di Roma, c'è una casa dimenticata sulla collina, è lì da tanti anni e da quella collina vede le macchine andare su e giù, è una casa dimenticata, sicuramente abbandonata, è isolata e senza finestre. Oggi per voi amici lettori voglio andare a vedere quella casa dimenticata sulla collina, parcheggio la macchina e cammino in campagna per saperne di più su quella casa.

Lettori, camminare sulla terra è un po' faticoso, devo anche fare lo slalom fra le cacche delle vacche, il tratto è in salita ma prima ho preso un buon caffè e mi sento in forma, eccomi qui, la casa è chiaramente abbandonata e dimenticata dai proprietari - è una casa a due piani, non c'è un recinto ma solo una staccionata invecchiata, da una parte una lapide con una croce, sono curioso di entrare e non mi interessa chi è sepolto lì, non c'è nessuna porta ed entro, sono solo è giorno e anche se io non ho paura entro, vedo molti mobili vecchi, molta polvere e nessuna traccia di qualcuno che ci abbia vissuto di recente, solo molta polvere, peccato, mi metto un paio di guanti e provo a vedere se il mistero può essere svelato, chi può aver dimenticato una casa in campagna? Se la casa fosse stata in buone condizioni sarebbe stata molto bella, salgo al piano di sopra, per fortuna la scala è intatta e salgo senza problemi c'è un terrazzo dal quale vedo un bel panorama e immagino che d'estate cenare sulla terrazza sia delizioso. Anche sul terrazzo non si vedono indizi, scendo le scale, penso che me ne andrò senza sapere nulla di questa costruzione, sono perplesso, penso che andrò a prendere un altro caffè, scendo le scale e all'ultimo gradino sento il suono di un sassofono nella stanza, oh mio Dio da dove viene questo suono? Siamo su una collina in campagna, la casa è abbandonata, non ho visto nessuno in giro, chi può essere? Mi piace la musica non ho paura ma... in controluce davanti alla finestra rotta vedo una figura, un uomo che suona ma non riesco a distinguere chi sia, per istinto mi nascondo dietro una tenda.
-Hey amico puoi uscire, non ti piace la mia musica?-

Mi ha visto.

 -Mi dispiace se sono entrato volevo solo dare un'occhiata.-

 Il sassofonista mi guarda, indica di sedermi sulla sedia e mi dice: -Come ti chiami?- 

-Mi chiamo Walter-

 -Oh, piacere mio, sono Mario. Hey Walter, non noti niente di strano?-

 -A parte la casa abbandonata e il fatto che quando sono entrato non l'avevo vista suonare il sassofono, nessuna stranezza.-

-Quindi non hai paura dei fantasmi?-

-Non vedo i fantasmi-

-Sono un fantasma.-

-Il fantasma del sassofono?-

 -Non dire cazzate, sono Mario e suono solo il sassofono, hai visto troppi film dell'orrore-

 -Quindi non mi farai del male? -

-Sei pazzo? Non vedo nessuno da anni, tutti mi hanno dimenticato e dopo anni sei il primo ad ascoltare la mia musica.-

-Ma eri un musicista prima di essere un fantasma?- 

-No, ero un benzinaio in una stazione di servizio.-

 -È incredibile, un benzinaio che suona il sassofono?-

-Perché è incredibile?-

 -Non ho mai visto un addetto alla stazione di servizio suonare un sassofono!- 

-Non solo ho suonato uno strumento ma ho anche letto molti libri, ti sembra così strano?- 

-È una situazione folle! La gente comune ha altri interessi.-

 -Walter adesso ti spiego e ti insegno, vedi la cultura è qualcosa che deve essere per tutti, le arti sollevano le menti, illuminano i nostri cuori, ci danno gioia e ci rendono felici, la cultura è come una medicina che cura tutti i mali e senza controindicazioni, la cultura può migliorare l'umanità, io sono solo un benzinaio ma suono, leggo e nel mio piccolo faccio cultura, non ti piace come suono il sassofono?-

 -Oh sì, sei molto bravo.-

-Walter penso che sia ora che tu vada, ma vorrei assegnarti un compito.-

-Ti ascolto.-

-Devi dire a tutti quello che hai visto e sentito.-

-È impossibile, sei un fantasma mi prenderebbero per matto, nessuno mi crederà!-

-Walter sono sicuro che tu abbia il modo migliore per farlo.-

-Non sono sicuro di poterlo fare.-

-Sì puoi, sei un artista. -

-Sì ma tu sei un fantasma!-

-Sbrigati ad andartene prima che ti rompa in testa il mio sassofono e quando torni portami del cioccolato!- 

-Un fantasma che mangia cioccolato?-

E alla mia domanda non riesco più a vedere il fantasma di Mario il benzinaio che suona il sassofono, devo solo uscire, mi ha dato un compito difficile, dire a tutti che ho visto un fantasma che mi ha detto di dire a tutti che la cultura, l'arte è per tutti e fa bene a tutta l'umanità, spero che qualcuno mi creda, ma in fondo il fantasma di Mario ha detto la verità, adesso qualcuno di voi vuole venire con me a portare il cioccolato a un fantasma?

Tutti i racconti

2
4
20

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

2
3
10

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: non sono la stessa cosa, non possono esserlo. al limite le sensazioni possono [...]

  • Rubrus: Come dice chi mi ha preceduto, le sensazioni non sono pensieri, ma derivano [...]

1
1
11

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

3
5
22

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
6
22

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Gennarino, che ci ricorda tre storie d'amore finite in tragedia.
    Adesso [...]

  • Rubrus: Dove si dimostra che le trame, gira e rigira, sono sempre le stesse, e voler [...]

4
6
27

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
21

L'ombrello

16 August 2025

Pioveva quel giorno, ma cosa potevo farci? L’uscita era programmata da giorni e rinviare e pazientare ancora per vederla, io non ci riuscivo. Dieci minuti prima dell’orario concordato mi eri piazzato sotto l’albero prestabilito per l’incontro. Pioveva già dal mattino, e presi il mio ombrello fortunato. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Che bel racconto, di quelli che fanno sognare!

  • zeroassoluto: ... dietro di me un colorato ombrello rosa si era palesato sulla mia testa...
    "Sembri [...]

5
6
38

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Ciao Sandro!
    Per prima cosa ti ringrazio immensamente...
    "Perché" [...]

  • Sandro Amici: Già questo appunto è un degno racconto, che mi ha scatenato un [...]

3
6
19

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • CURZIO LUCANO: Grazie per i commenti. Mi fa piacere sapere che non sono l'unico smemorato [...]

  • Camillina: Bello! Mi ricorda di non essere la solo a non ricordarmi niente.😜

3
8
15

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Dario... siamo proprio noi, personaggi attempati che hanno smesso di [...]

  • Dario De Santis: Grazie a tutti, domani cercherò di rassenerarvi, non è tutto [...]

Torna su