Un idillio finito male [Succinea striata]

Abbiamo trascorso tutto il pomeriggio nell’umido del sottobosco, nella luce tenue, filtrata dalle foglie. Adoro sentirmi al riparo da sguardi indiscreti. Poi tu hai cominciato a stropicciarmi piano gli occhi e io non ho potuto resistere alla voglia di strusciarmi contro di te. Quando poi il sole è tramontato, insieme abbiamo tessuto un filo e ci siamo appesi al ramo d’un albero. Il mio pene è venuto fuori dalla sua sacca e ho penetrato la tua vagina, mentre tu facevi lo stesso con me. Siamo rimasti così fino alle prime luci dell’alba. Una notte indimenticabile!

Quando ci siamo distaccati, siamo andati ognuno per la sua strada, strisciando, sempre al coperto, al riparo dai predatori. Ho trovato un posticino umido e buio, sotto un sasso, e ho cominciato a liberarmi delle uova. Una fatica incredibile, ben 104! Non mi posso più occupare di loro: si schiuderanno da sole. Devo andare, ho un bisogno disperato di cibo. Il sesso per noi chiocciole è tanto bello, ma così faticoso! 

Ho trovato erbetta tenera proprio sotto un salice. Nella penombra mi sento a mio agio. Che scorpacciata!

Forse ho mangiato troppo, però. Ho uno strano pizzicore all’epatopancreas, non mi era mai capitato prima. Come se dentro di me si muovesse qualcosa.

Adesso non sento più dolore. Per fortuna è arrivato il buio. Sono spossato, ma devo ugualmente nutrirmi. Di notte non ci sono uccelli. Però, c'è caldo, come fosse pieno giorno.

Ahi! Un dolore tremendo, prima all’antenna destra e poi a quella sinistra. Un passero deve avermi beccato e strappato gli occhi. Di notte non dovrebbe succedere. Le antenne, comunque, ricresceranno.

 

I cavalli di Troia [Leucochloridium paradoxum]

Ci eravamo stancate, qui sull’erba ad aspettare. Adesso che la lumaca ci ha mangiato, possiamo finalmente schiuderci. Bestia immonda, arriviamo! Ti spolperemo l’epatopancreas!

Ah, comincia la vita! Abbiamo già formato due sporocisti bianche e verdi. Oh, meravigliose macchine da guerra!  Come i guerrieri di Omero nel cavallo di Troia, ogni sporociste è piena di larve! Le prime due sono partite. Dispensano anestetici e si fanno strada verso le antenne oculari. 

La stupida bestia bavosa ormai non distingue più il giorno dalla notte. Le sporocisti lampeggiano la loro presenza come bruchi sfavillanti. Quando un passero le beccherà per mangiarle, le antenne ricresceranno e noi formeremo altre sporocisti. L’animale bavoso sarà la nostra incubatrice!

Finalmente, ci siamo! Ancora una volta lo stratagemma ha funzionato, il passero ha beccato le sporocisti!

Nel suo addome diventeremo adulti e, poi, ci daremo al sesso più sfrenato!

 

Tutto è bene ciò che finisce bene [Passer domesticus]

Due bruchi bianchi e verdi! Non mi sfuggiranno! Arrivo!

Strano, sapevano un po’ di piccante. Buoni, comunque. 

Sì, mi è venuto un po’ di mal di pancia. Devo liberarmi lo stomaco.

Tutti i racconti

2
4
29

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Letto, piaciuto. È proprio vero, amore e ragione sono come lo Yin e [...]

  • Rubrus: Be', sì. è un sentimento che non si può forzare, per [...]

0
1
12

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

7
16
37

Tempi moderni

25 June 2025

C.K. svoltò frettolosamente l’angolo e si bloccò osservando contrariato i due marciapiedi del vicolo. «Ci risiamo di nuovo» mormorò rivolto a sé stesso. «Comincia a diventare un problema!» Girò sui tacchi e proseguì a passo veloce sulla strada principale in mezzo alla folla dell’orario di punta. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
9
30

Le Sorelle: l’ira di Caterina 4/4

25 June 2025

L’indomani mattina Giulio si svegliò di soprassalto. Aprì gli occhi e le trovò tutte lì, in piedi intorno al suo letto. Nessuna parlava, ma lo osservavano con attenzione, come se lo stessero pesando con lo sguardo. La prima a rompere il silenzio fu Caterina. «Come ti chiami?» «Giulio». «Da dove [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
23

Laguna rossa

-sentivo il sangue

24 June 2025

Sentivo il sangue tra le branchie perforanti d’inchiostro rosso cadaverico SentIvo il sangue immerso in quella doccia rinchiusa accasciata a terra immobile I miei occhi risvegliandosi sfocati di una luca fioca non credevano a quello che stava accadendo. violenza chiama violenza violenza [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
16

Le Sorelle: l’ira di Caterina 3/4

24 June 2025

Capitolo 3: L'uomo dagli occhi gentili Il villaggio sembrava respirare con un ritmo più lento. L’aria era tersa, il cielo chiazzato di nuvole bianche, leggere come farina setacciata. Il suono regolare della sega nella bottega del falegname, il tintinnare dei secchi alla fontana e lo scricchiolio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
33

Evoluzione della scrittura: dalla scrittura arcaica alla scrittura moderna

Racconto un pò di storia della scrittura per coloro che scrivono.

23 June 2025

La scrittura, intesa come sistema di segni utilizzato per rappresentare la lingua parlata, ha avuto un'evoluzione significativa nel corso dei millenni, partendo dalle forme più primitive fino ad arrivare ai sistemi alfabetici moderni. Questo processo è stato influenzato da vari fattori, tra cui [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Grazie

  • Dax: Bello...ora sarebbe bello un'analisi della scrittura orientale(cinese, [...]

5
5
26

Le Sorelle: l’ira di Caterina 2/4

23 June 2025

Capitolo 1: Il villaggio Il mattino saliva piano dal fondo della valle, portando con sé l’odore di legna bruciata e di pane in cottura. Le case del villaggio erano basse, annerite dal fumo, con i tetti rabberciati e le imposte ancora chiuse. Ma non c’era silenzio. Non era un villaggio morto. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
46

Le Sorelle: l’ira di Caterina 1/4

22 June 2025

Prologo Campo militare austro-ungarico – Tenda dello Stato Maggiore Il telo della tenda si gonfiava appena, sfiorato da un vento freddo. All'interno, tre ufficiali sedevano attorno a un tavolo ingombro di mappe. Il giovane soldato davanti a loro tremava. L'uniforme era lacera, la fasciatura all'avambraccio [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
4
29

Il Natale è una cosa per grandi

22 June 2025

Nel buio della sua stanza, il bambino, o meglio, quello che fino a poco tempo prima era un bambino, fissava il soffitto. Dal soggiorno arrivavano voci smorzate, risate adulte che sembravano voler convincere loro stesse della propria allegria. Aveva chiuso gli occhi da tempo, ma non dormiva. Sapeva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Dolce. L'ho fatto anch'io! Ma scherziamo? Troppo bello credere a Babbo [...]

  • zeroassoluto: Ovunque, in tutte le civiltà, c'è sempre uno o più [...]

5
6
32

Oltre la nebbia(2/2)

In un paese in cui non si vede oltre un palmo dal naso

21 June 2025

Sophia non si piegava. Aveva capito che l’ignoranza non era solo mancanza di conoscenza: era una difesa, una paura profonda del cambiamento. La nebbia proteggeva Villacava. Difendeva dal rischio di scoprire che esisteva qualcosa di più grande e più complesso oltre i suoi vicoli ciechi e i confini [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Esordio di tutto rispetto. mi è piaciuto. Condivido complimenti e appunti [...]

  • Dax: la metafora è bella, anche se non nuova. In effetti, l'ignoranza [...]

3
13
37

Girabuio 4/4

21 June 2025

Irving Crane non vide la fine del processo. Lo trovarono stecchito nel giardino, una mattina. Dopo lo scavo, alcuni girasoli erano ricresciuti e, a sentire qualcuno, Irving ne aveva strappato uno e aveva usato il gambo per impiccarsi… la maggior parte però diceva che non era possibile. Il gambo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su