Quella mattina avevo voglia di prendermi cura di me stessa. A cominciare dal taglio di capelli e il trucco un po' più curato. Erano due mesi che non uscivo di casa, la pandemia ci aveva costretti a modificare le nostre abitudini di vita.

Anche le nostre relazioni sociali erano cambiate. Non vedevo le mie amiche da tempo. Vivevo da sola ormai da un anno. La mia solitudine cominciava a farsi sentire. Il periodo di lockdown amplificò il mio disagio. I miei contatti erano limitati ai pochi amici rimasti. Quelli di sempre.

Intanto la vita riprendeva lentamente la sua normalità, le attività commerciali riaprivano le serrande e le strade cominciavano ad animarsi  di passanti e di auto in coda. Un ritornare alla vita di sempre con l'animo provato e il desiderio di poter vivere serenamente senza l'uso di mascherine e limiti di sicurezza.

Camminando sorridevo e pensavo ai giorni trascorsi, sembrava inverosimile aver lasciato alle spalle la porta di casa e assaporare lo strano senso di libertà, come un bimbo che gioisce per un gioco per troppo tempo negato.

Era bello rivedere i volti delle persone che quasi più non riconoscevo. Rivedere ricomporsi come un piccolo puzzle la piazza e il vecchio caffè del centro, come un ritratto d'epoca. I miei pensieri stretti nell'abbraccio di emozioni mai provate furono interrotti da un sonoro: - Liliaaa! - Nino mi veniva incontro nel suo incedere rocambolesco.

- Lasciati guardare! Sei stupenda! -, proruppe.

Fui colta da una sorprendente, timida sensazione di piacere. Chi era così felice di incontrarmi? Nino, proprio lui? Dopo quel nostro ultimo incontro ancora da ancora definire. Un amore inconfessato tra due adulti eterni adolescenti. Mi sentii invadere il cuore.

Nino era il compagno del liceo perso negli anni e ritrovato all'università ancora più solo, ancora più incerto, ancora più confuso. Il nostro amore taciuto era cominciato tra i banchi del liceo. Mai nessuno aveva osato fare il primo passo. Forse ci conoscevamo troppo per dirci che non potevamo fare a meno l'uno dell'altra. Eppure entrambi ci tenevamo d'occhio da anni.

Quella mattina Nino mi invitò a prendere un caffè. Accettai volentieri. Essere seduta accanto a lui mentre mi teneva la mano fu straordinario. Ci eravamo sfuggiti per tanto, troppo tempo. Non era più il tempo di perderci. La solitudine, il silenzio, le distanze avevano dilatato i giorni di apatia e rafforzato i sentimenti.  

Eravamo noi, le nostre storie, la nostra vita al tavolino sotto i raggi del sole che, come carezza, seguiva il profilo dei nostri volti vicini. Noi a cominciare da quella mattina, ma ad amarci da sempre!

Tutti i racconti

0
0
7

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
5

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
21

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
37

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su