Nel caso di B. la musica è il percorso della sua intera vita. Ogni attimo è la che si presenta vivo ogni qualvolta noi ci avviciniamo ad ascoltare quella meravigliosa sublime musica. Le sinfonie: che tutto esaltano, tutto circondano di dolcezza e amore.
A questo aspirava B. alla dolcezza, all’amore puro. Egli stesso era un puro. E non bisogna interpretare in senso negativo l’affermazione del maestro sul fatto che l’uomo deve mantenersi puro fino alla morte per sentirsi senza peccato. Questa affermazione non è di un anormale ma di un filosofo, di un poeta che vede la vita diversa dalla comune gente. Egli è superiore agli altri e non per questo di facile contestazione. Sappiamo che B. aspirava all’amore ideologico. Di se non amava dire: comporre, ma amava dire poetare e, basta questa affermazione: “poetare” a farci capire di quale forza poetica fosse carico.
Era un filosofo. Un profondo filosofo nel senso più ampio di questa espressione. Era filosofo non per aver letto ed assimilato testi di Platone, Aristotele, Hegel, e di altri grandi pensatori, ma era filosofo nel suo pensare; nel suo agire; nel suo saper accettare le contrarietà della vita. Egli non diventerà mai schiavo di qualcuno. Pur ottenendo favori dai nobili quando avrà l'opportunità di dire la sua parola, cosi come la sente, non oserà porre moderazione a quanto sta per dire.
La tragedia della sua vita ha inizio nel 1801 quando diventa sordo. Lo stato d’animo al riguardo è documentato dalle lettere, dai suoi celebri diari, o meglio i quaderni di conversazione che lasciano nell’animo di ognuno che legge, una profonda malinconia che fa dimenticare tutto e ci trasporta lontano dalla realtà.
Nella celebre lettera che inviò ai suoi fratelli confessa di essere arrivato all’idea del suicidio. Ma con coraggio supera questi attimi di profondo sconforto e si tuffa nella sua arte.
Partecipa ancora, per quanto gli è concesso dalla infermità, a qualche concerto, come suonatore, e rinunciandovi quando la sordità sarà completa.
A questo periodo di sofferenze dobbiamo le sue più geniali composizioni, come le sinfonie, tra le quali spicca maestosa la Nona che ci mostra tutta la genialità di B. Un uomo sordo che riesce a comporre un opera gigantesca come la nona sinfonia!… L’udito spirituale di B. era pari alla sua genialità creativa. Ciò vale, naturalmente per tutte le sinfonie. La Pastorale, questa suprema maestosa opera che racchiude in se, con somma maestria, tutta l’armonia della natura, ci appare come l’opera di un essere al di sopra d’ogni cosa e d’ogni pensiero umano. In questa opera, come in tutte, è evidente il conflitto dell’uomo tra il bene e il male. Questa lotta perenne e mai definita. Quando ascoltiamo in quest'opera i mormorii della natura festosa, felice, serena, che vengono sconvolti, trafitti da un improvviso temporale ci sentiamo miseri di fronte all’ignoto, di fronte a ciò che ci riserva, sempre pronto, il destino. A questa sfida ha dedicato tutta la sua vita. E questa lotta noi la sentiamo, quasi la tocchiamo. E’ la stessa lotta che si rinnova in ogni attimo della nostra esistenza. Senza dubbio la musica di B. è principio e fine. Egli fu il massimo esponente del classicismo tedesco e mondiale.
Moralmente severissimo e di estrema delicatezza in tema femminile, desiderò ardentemente il matrimonio, ma per il suo carattere, per il suo fisico, per la sua tremenda sordità, dovette veder svanite tutte le sue speranze. La sua esistenza ha una corona di donne di tutte le età. Non mancarono quelle che lo compresero, almeno dal punto di vista artistico. Cito ad esempio , tra le figure di altissima purità le Breuning madre e figlia, Bettina Brentano, colei che istituì i rapporti tra Goethe e Beethoven, e divise la sua vita nell’ammirazione più profonda per i due geni, tra quelle che B. pensò di sposare, Giulietta Guicciardi, Teresa Malfatti. Su tutte troneggia la immortale Amata la misteriosa destinataria di una lettera trovata in un cassetto segreto dopo la morte di B. Non si è potuto stabilire con certezza a chi fosse destinata la lettera che incomincia con le parole: “ Mio angelo, mio tutto mio io” e che termina: “oggi, ieri, quale ardente aspirazione, quante lacrime per te: tu, tu mia vita, mio tutto, addio. Oh, continua ad amarmi, non disconoscere mai il cuore del tuo amato Ludwig. Eternamente tuo, eternamente mia, eternamente nostri!”. Che dolcezza!. questo abbandono d’amore è esempio di quanto fosse dolce, romantico il suo animo e sensibile il suo pensiero d’amore.
Nell’autunno del 1808, Girolamo Bonaparte, propone a B. di trasferirsi in Germania con un onorario di 600 ducati d’oro. Per trattenere il maestro a Vienna, l’Arciduca Rodolfo, di contro, si offre di versargli, vita natural durante, l’assegno annuo di 4000 fiorini. B. accettò con ammirazione l’offerta ma purtroppo per il persistere delle guerre Napoleoniche il fiorino fu deprezzato, e causa la morte di due principi che assieme all’Arciduca contribuivano al mantenimento dell'illustre maestro l’onorario venne in parte meno. Soltanto l’Arciduca continuava a pagare.
Il periodo che va dal 1811 al 1815 segna il culmine della fortuna. Sono gli anni della riscossa anti-francese alla quale B. partecipa con la sua incomparabile arte.
Nel settembre del 1814 a Vienna sono riuniti tutti i monarchi d’Europa. In quei giorni B. fu molto festeggiato e le sue opere eseguite davanti ad una platea di re.

Tutti i racconti

2
0
18

Carta straccia

14 December 2025

Guidavo quella Cadillac diroccata, che sbuffava fumo grigio. Avevo lasciato Billy, mi inquietava parecchio. Stava al quindicesimo piano con il suo strano gatto siamese, quello con una splendida eterocromia iridea. Aveva cambiato la serratura di casa almeno tre volte, ma qualcuno era riuscito a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
0
13

Pensieri sulle persone

Intrusione nella mia testa in un venerdì sera

14 December 2025

Da piccola m'immaginavo come la protagonista di un film, nel quale tutto e tutti mi ruotavano intorno. Fantasticavo nel vederli seduti al cinema che guardavano la mia vita di tutti i giorni sul grande schermo, ridendo e commentando ciò che dicevo e facevo. Poi, crescendo, l'ego si ridimensiona [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
37

La creatura 2/2

13 December 2025

Un giorno Maria stava esaminando uno di quei reperti ed era completamente sola, immersa nella meditazione su quei segni incisi. Quando, a un tratto, sentì dei suoni: una musica disarmoniosa, del tutto fuori da ogni schema armonico. Poi vide che qualcosa si era mosso nella parete — o era la parete [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
4
21

Mio nonno

13 December 2025

Ognuno di noi vive o vivrà la propria morte, io vivo ogni giorno la morte degli altri. Sai nonno, il primo morto che ho visto eri tu, avevo sedici anni, ti ricordi? Ti avevano sistemato in una bara-frigo nella tua stanza al piano terreno dove impagliavi le sedie, era il tuo laboratorio. In quella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Smoki:
    Questo nonno con gli occhi chiari e le mani magiche mi ricorda un po' [...]

  • GustavLebo: Grazie a tutti. Smoki ti ha steso forse perche è tutto vero.

3
4
30

Il tempo e il profumo

12 December 2025

Oggi c'è il sole. Marco guarda Miriam. Sono in un giardino seduti su una panchina. L'aria è fresca, piacevole come lo sono le mattine di primavera inoltrata. Il sole colpisce il loro viso. Sono fermi a guardarsi. Lui si avvicina al volto di lei, ne percepisce il leggero profumo che la avvolge. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Sulle panchine, Peynet docet. Quanto al ricordo del profumo e in genere degli [...]

  • Dax: Triste ma capita spesso...si cambia e non ci si riconosce più. like

4
6
35

La creatura 1/2

12 December 2025

Lettera del 3 maggio 19.. Mia cara Maria, scrivo dopo giorni di insonnia e febbrile agitazione. Gli scavi presso il sito di Khor-Amun si sono rivelati ben più strani di quanto potessi immaginare. Ho rinvenuto strutture che non combaciano con alcuna civiltà conosciuta: angoli che non dovrebbero [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Smoki: Ecco. Ora mi tocca coscrivere gli amici per giocare ad Arkham Horror o alle [...]

  • AliDiNotte: Grazie a tutti per i commenti. Smoki è proprio l'effetto che voglio [...]

3
4
37

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Per i miei gusti 5 minuti di lettura erano troppi, forse dovevi essere piu' [...]

  • Dax: bello, triste.Like

12
17
71

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
13
35

Debunker (4/4)

10 December 2025

Il botolo ringhiante voltò il muso verso la nuova apparizione. Questa alzò un braccio simile a un ramo d’albero e lo abbassò emettendo un lungo, bizzarro fischio. Il cane smise di ringhiare, si accucciò e prese a scodinzolare. Anche quelli nel folto tacquero. Non appena il fischio cessò, il botolo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: A scanso di eqiuvoci: in questo testo, la IA non ci ha messo becco.

  • Aaron: Molto interessante Rubrus... Che ne dici di ricavarne un articolo per il nostro [...]

6
9
34

Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
10 December 2025

Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • An Old Luca: Veramente uno dei lavori più benfatti che ho letto qui su LDM per i [...]

  • Smoki: AMO. TUTTO. SMODATAMENTE.
    Amo le storie di nonni e nipoti.
    Amo la differenza [...]

4
4
27

Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz.....Like

  • Rubrus: Temo sempre che le mie scene di azione non siano sufficientemente dinamiche. [...]

5
10
26

Il condominio 3/3

09 December 2025

L’amministratore picchiettò le dita sul tavolo. «Signor Coletti, dovrebbe cercare di comprendere che il quieto vivere dipende da tutti. Qui dentro ogni rumore ha un peso. Ogni gesto ha una conseguenza.» Vittorio sospirò, esasperato. «Vi ascolto parlare e mi sembra che stiate obbedendo a una… volontà [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • CarloAnti: Grazie Rubrus annoto il tuo suggerimento:) Purtroppo Dax al momento non ho [...]

  • Lawrence Dryvalley: il finale, secondo me, è illusoriamente positivo. le premesse portano [...]

Torna su